Prysmian, stima Ebitda 2017 a 710-750 milioni
Il gruppo ha chiuso i pr imi tre mesi con r icavi per 1,849 miliardi
pRedditività in crescita per Prysmian nell’esercizio 2017. Queste le stime diffuse ieri dal gruppo, guidato da Valerio Battista, che ha annunciato per l’intero anno un margine operativo lordo fra i 710 e i 750 milioni di euro, rispetto ai 711 milioni dell’esercizio precedente. «Le prospettive per l'intero 2017 sono positive, seppur con la cautela dovuta alle incertezze che caratterizzano diversi mercati e aree geografiche e ci consentono di definire obiettivi di redditività in rialzo, con un Ebitda rettificato previsto nel range di 710-€750 milioni di euro».
L’occasione per comunicare le stime per l’intero esercizio è stata l’approvazione della trimestrale, che si è chiusa con ricavi per 1,849 miliardi in aumento del 2,2 per cento. A livello di redditività il margine operativo (Ebitda) si è attestato a 130 milioni (-10% per oneri non ricorrenti) e l’Ebitda adjusted a 154 milioni in incremento del 2,5 per cento. «I ricavi organici segnano un lieve rallentamento dovuto essenzialmente alla tempistica di esecuzione dei progetti in portafoglio; si tratta comunque di una tendenza contingente che prevediamo verrà riassorbita nei prossimi trimestri. La redditività è in lieve miglioramento, sulla spinta del Telecom e della sostanziale stabilità di Energy Projects, in quanto il calo dei ricavi è stato compensato da una crescita dei margini grazie a un mix più vantaggioso. È proseguita l’attività di ampliamento, razionalizzazione e miglioramento tecnologico dell’assetto industriale e produttivo del Gruppo e la focalizzazione sull'innovazione di prodotto» commenta Battista.
La posizione finanziaria netta è migliorata a fine marzo di 40 milioni scendendo a 998 milioni.