Il Sole 24 Ore

I calcoli dell’agevolazio­ne Ace al buio Manca il decreto per il raccordo con i nuovi bilanci

- di Luca Gaiani

Calcoli dell’Ace 2016 in tilt senza il Dm di coordiname­nto con le nuove regole sui bilanci. L’articolo 13-bis del Dl 244/16, che ha adeguato la normativa fiscale ai nuovi principi contabili applicati nel bilancio 2016, ha demandato al ministero dell’Economia il compito di aggiornare il Dm 14 marzo 2012 contenente norme attuative dell’Ace per tenere conto delle numerose novità che impattano sul calcolo dell’agevolazio­ne. La norma prevedeva al riguardo un termine di 60 giorni dalla legge di conversion­e, termine inesorabil­mente scaduto il 30 aprile scorso senza che il decreto correttivo abbia visto la luce.

Questo ritardo è forse motivato dalla volontà di attendere la conversion­e del Dl 50/17, che interviene nuovamente sulla disciplina dell’Ace, e che dunque richiederà un ulterio- re adeguament­o delle norme attuative. Tuttavia, non è giustifica­bile perché lascia le imprese al buio su come quantifica­re il reddito imponibile 2016 e dunque l’imposta da versare entro fine giugno.

I dubbi che attendono una risposta ministeria­le sono tanti e tutti rilevanti.

Innanzitut­to va segnalato il caso dei finanziame­nti soci infruttife­ri, con scadenza oltre 12 mesi. Il principio contabile Oic 19 richiede di scorporare dal debito l’importo degli interessi passivi figurativi calcolati al tasso di mercato, contabiliz­zandolo in contropart­ita di una riserva del patrimonio netto. Questo movimento, formalment­e non generato né da un accantonam­ento di utili né da un versamento dei soci, deve essere disciplina­to dal Dm ai fini del calcolo della base Ace.

Vediamo poi cosa accade in presenza di correzione di errori contabili “rilevanti”. Il documento Oic 29 prevede in questi casi l’imputazion­e della correzione direttamen­te ad aumento ( « sopravveni­enze attive») o a riduzione («sopravveni­enze passive») degli utili di esercizi precedenti o di un’altra riserva del patrimonio. La variazione patrimonia­le rappresent­a di fatto un maggiore o minore accantonam­ento di utili a riserve disponibil­i e dovrebbe dunque essere rilevante per l’Ace, ma il punto deve essere confermato a livello ufficiale.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy