Piano da 250 milioni per Venezia

Coima Sgr firma con Intesa Sanpaolo e UniCredit la r icapitalizzazione del fondo Lido Riqualificati Excelsior e Des Bains - Ruolo chiave di London Regional

to i battenti con la nuova gestione di London & Regional, gruppo attivo nel settore dell’ospitalità come gestore e proprietario con un portafoglio di nove miliardi di sterline e circa 12mila camere. Molti sono gli hotel che il gruppo gestisce, come lo Strand Palace a Covent Garden (Londra) o di cui è solo proprietario, come il Fairmont di Montecarlo, Le Meridien a Barcellona (gestito da Marriott), il Grand Cayman Marriott alle Cayman o ancora l’Hilton Park Lane sempre a Londra.

In futuro la gestione sarà appalto di London & Regional e di Coima, che al suo interno ha già un team specializzato nella gestione alberghiera.

Sul fronte quotisti restano soci dalla prima ora, oggi con una significativa minoranza, tanto la Fondazione Padova e Rovigo quanto il fondo pensione Banca di Roma, oltre a London & Regional properties - che ha la maggioranza delle quote - e alla stessa Coima Sgr.

«Ci avviamo verso l’ultima fase del processo - dice Manfredi Catella, ad di Coima Sgr -. , quella che porterà gli hotel agli antichi splendori. Dopo aver riavviato il portafoglio dal default, abbiamo lavorato per interrompere la gestione precedente e sostituire il gestore, infine abbiamo riaperto l’Excelsior. Ora con la ricapitalizzazione parte la fase di ristrutturazione ulteriore - di circa 36 mesi - dell’hotel Excelsior, per tornare a cinque stelle lusso, e solo successivamente partiranno i lavori per il Des Bains che resterà hotel e non verrà riconvertito in residenze come in un precedente progetto». Il vicino Palazzo Marconi diventerà dependance dell’Excelsior. «L’intero programma avrà una durata di cinque anni» conclude Catella.

Al Lido resta da definire la riconversione dell’ex Ospedale a mare di Cassa depositi e prestiti, per il quale Coima Sgr ha realizzato un masterplan. A questa parte è legato l’eventuale progetto di una Marina turistica. Sarà Cdp a dover valutare ora come procedere. Speriamo in tempi brevi.