Antiriciclaggio, i pareri sul decreto
Con i pareri delle commissioni Giustizia e Finanze e Tesoro del Senato si è concluso l’esame dello schema di decreto attuativo della IV direttiva antiriciclaggio. Avvocati, commercialisti e notai, preso atto dell’accoglimento della maggior parte delle osservazioni formulate in sede di audizione, esprimono apprezzamento sulla limitazione dell’applicazione delle sanzioni connesse agli obblighi di adeguata verifica e di conservazione ai soli casi di violazioni gravi, ripetute o sistematiche ovvero plurime. Così come sulla riduzione della sanzione pecuniaria minima prevista per la violazione dell’obbligo di segnalazione di operazioni sospette. pN ha la sanzione inflitta in via accessoria della guida. Lo stabilisce la Corte di cassazione con la sentenza n. 23171 della Quarta sezione penale depositata ieri. Una presa di posizione netta a fronte di una questione sollevata ricorrentemente. Per esempio, in questo caso, dal difensore di un automobilista che si era visto punire, dopo patteggiamento, per il reato di guida in stato di ebbrezza; in aggiunta era stata prevista anche la revoca della patente. La difesa aveva impugnato la pronuncia del tribunale solo su quest’ultimo punto, sostenendo, tra l’altro, che si tratterebbe di una misura sostanzialmente penale, la cui applicazione obbligatoria esclude una valutazione del caso concreto e si risolve in una presunzione di pericolosità i n contrasto con i principi di colpevolezza, ragionevolezza e proporzionalità della pena. Di qui la decisione di