In Piemonte desk per i fondi alle Pmi
Attivato il nuovo strumento per contenere l’esposizione delle aziende verso il mondo bancar io Stanziati 30 milioni per sostenere gli investimenti e le spese di consulenza
È attivo lo sportello Finpiemonte, la finanziaria della Regione Piemonte, per accedere al «Cofinanziamento Pmi e credito bancario», un nuovo strumento di sostegno alle micro, piccole e medie imprese di qualsiasi forma e settore per la realizzazione di progetti di investimento, la necessità di capitale circolante e le spese legate all’operatività.
Con un budget iniziale di 30 milioni di euro lo strumento si propone di garantire il contenimento dell’esposizione totale delle imprese piemontesi verso il sistema bancario. Aggiungendo al plafond risorse proprie, gli istituti di credito erogheranno in convenzione prestiti alle imprese, ampliando così la disponibilità di credito delle stesse. Si tratta pertanto di uno strumento di cofinanziamento, mediante fondo rotativo, che prevede il concorso di risorse provenienti, da un lato, dalla società in house regionale a tassi agevolati e, dall’altro, dalle banche a tassi di mercato. La banca dovrà esprimere il proprio pa- rere in merito all’accoglimento della richiesta di finanziamento, prima della presentazione della domanda a Finpiemonte da parte dell’impresa richiedente. La delibera positiva, non vincolante, della Banca si intende sottoposta a condizione risolutiva in caso di esito negativo della successiva istruttoria di Finpiemonte.
La percentuale di intervento di Finpiemonte è pari al 70% del finanziamento concedibile e comunque non può scendere al di sotto del 50% (tranne nei casi di superamento del massimale di intervento per la società regionale fissato ad 1 milione di euro). Esiste anche un importo minimo di cofinanziamento complessivo fissato a 50mila euro fino a un massimo di un milione di euro.
La forma tecnica consiste in un finanziamento con durata compresa tra 4 e 5 anni (si può arrivare a dieci anni in caso di investimenti immobiliari), di importo fino alla totalità dell’investimento ammesso. Il rimborso del finanziamento è stabilito in rate trimestrali a quote capitali costanti po- sticipate, con eventuale preammortamento di sei mesi. La quota di finanziamento concessa con i fondi Finpiemonte sarà prestata a un tasso fisso agevolato, in funzione del merito creditizio, secondo quanto riportato nel prospetto pubblicato sul sito web di Finpiemonte.
Sono finanziabili gli investimenti materiali e immateriali legati allo sviluppo, i costi di acquisizione o trasferimento di azienda o di ramo d’azienda, le rimanenze e la locazione di immobili per l’attività d’impresa e le spese generali. Sono inoltre finanziabili le spese per servizi: tenuta contabilità, consulenze aziendali, spese di progettazione, formazione del personale ed intermediazione immobiliare. Una previsione di sicuro interesse per tutti i professionisti e consulenti d’azienda operativi sul territorio.
La procedura di presentazione delle domande è a sportello e per via telematica tramite il sito www.finpiemonte.it, con le modalità indicate.