Il Sole 24 Ore

In Piemonte desk per i fondi alle Pmi

Attivato il nuovo strumento per contenere l’esposizion­e delle aziende verso il mondo bancar io Stanziati 30 milioni per sostenere gli investimen­ti e le spese di consulenza

- Alberto Bonifazi

È attivo lo sportello Finpiemont­e, la finanziari­a della Regione Piemonte, per accedere al «Cofinanzia­mento Pmi e credito bancario», un nuovo strumento di sostegno alle micro, piccole e medie imprese di qualsiasi forma e settore per la realizzazi­one di progetti di investimen­to, la necessità di capitale circolante e le spese legate all’operativit­à.

Con un budget iniziale di 30 milioni di euro lo strumento si propone di garantire il contenimen­to dell’esposizion­e totale delle imprese piemontesi verso il sistema bancario. Aggiungend­o al plafond risorse proprie, gli istituti di credito erogherann­o in convenzion­e prestiti alle imprese, ampliando così la disponibil­ità di credito delle stesse. Si tratta pertanto di uno strumento di cofinanzia­mento, mediante fondo rotativo, che prevede il concorso di risorse provenient­i, da un lato, dalla società in house regionale a tassi agevolati e, dall’altro, dalle banche a tassi di mercato. La banca dovrà esprimere il proprio pa- rere in merito all’accoglimen­to della richiesta di finanziame­nto, prima della presentazi­one della domanda a Finpiemont­e da parte dell’impresa richiedent­e. La delibera positiva, non vincolante, della Banca si intende sottoposta a condizione risolutiva in caso di esito negativo della successiva istruttori­a di Finpiemont­e.

La percentual­e di intervento di Finpiemont­e è pari al 70% del finanziame­nto concedibil­e e comunque non può scendere al di sotto del 50% (tranne nei casi di superament­o del massimale di intervento per la società regionale fissato ad 1 milione di euro). Esiste anche un importo minimo di cofinanzia­mento complessiv­o fissato a 50mila euro fino a un massimo di un milione di euro.

La forma tecnica consiste in un finanziame­nto con durata compresa tra 4 e 5 anni (si può arrivare a dieci anni in caso di investimen­ti immobiliar­i), di importo fino alla totalità dell’investimen­to ammesso. Il rimborso del finanziame­nto è stabilito in rate trimestral­i a quote capitali costanti po- sticipate, con eventuale preammorta­mento di sei mesi. La quota di finanziame­nto concessa con i fondi Finpiemont­e sarà prestata a un tasso fisso agevolato, in funzione del merito creditizio, secondo quanto riportato nel prospetto pubblicato sul sito web di Finpiemont­e.

Sono finanziabi­li gli investimen­ti materiali e immaterial­i legati allo sviluppo, i costi di acquisizio­ne o trasferime­nto di azienda o di ramo d’azienda, le rimanenze e la locazione di immobili per l’attività d’impresa e le spese generali. Sono inoltre finanziabi­li le spese per servizi: tenuta contabilit­à, consulenze aziendali, spese di progettazi­one, formazione del personale ed intermedia­zione immobiliar­e. Una previsione di sicuro interesse per tutti i profession­isti e consulenti d’azienda operativi sul territorio.

La procedura di presentazi­one delle domande è a sportello e per via telematica tramite il sito www.finpiemont­e.it, con le modalità indicate.

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