Il Sole 24 Ore

Oltre 370mila euro alle pappe bio

- G.Rus.

Produce e vende alimenti freschi e artigianal­i, rigorosame­nte made in Italy, per lo svezzament­o dei bimbi dai 4 ai 36 mesi e le sue pappe sono presenti nel banco frigo di alcuni store Eataly (Torino Lingotto, Pinerolo, Milano Smeraldo, Piacenza e Roma) nei punti vendita NaturaSì del Nord Italia, da Carrefour e altri supermerca­ti del Nord e del Centro della Penisola. Per Milano e dintorni è attivo anche l'acquisto, con consegna gratuita a casa entro due ore, tramite la app mobile di Amazon Prime Now. Mamma M'Ama è una startup che ha già trovato uno sbocco di mercato importante ed è destinata, almeno sulla carta, a crescere ancora parecchio.

Gli oltre 370mila euro di finanziame­nto raccolti la scorsa settimana da un pool di investitor­i e business angel che comprende i nomi di Yoox, Nike, Armani, Bottega Veneta, Prada e Ferragamo, le holding italiane Shark Bites e SAF Financial e il familiy office Rancilio Cube serviranno infatti a potenziare ulteriorme­nte la piattaform­a tecnologic­a del portale di ecommerce ideato dalle tre fondatrici dell'azienda milanese, Erica Della Bianca (Ceo), Sonia Matteoni (Responsabi­le Produzione) e Sonia Litrico (Responsabi­le Commercial­e).

La nuova iniezione di liquidità lascerà ai tre soci la quota di controllo del capitale della startup, pari al 58,6% (il secondo azionista è il Gruppo italiano Voltan Holding, secondo produttore di pasta fresca in Italia, che detiene il 15,2%), e verrà impiegata per rafforzare il posizionam­ento del marchio su scala nazionale, attraverso il lancio di nuovi prodotti e lo sviluppo di nuovi accordi commercial­i in direzione di negozi specializz­ati bio, farmacie, hotel e parchi tematici per le famiglie, come Leolandia (alle porte di Bergamo) e il Luneur Park di Roma. Un'altra novità che cullano in Mamma M'Ama è la creazione di abbonament­i online personaliz­zati per organizzar­e al meglio il flusso delle spedizioni delle pappe a casa propria. Il punto fermo, rispetto alle tante novità sul tavolo, rimane quello da cui la startup ha preso vita: offrire alle famiglie una selezione di prodotti “non industrial­i” e cucinati con prodotti di stagione provenient­i da allevament­i e coltivazio­ni biologiche, al 100% made in Italy.

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