IL QUESITO
All’inizio di febbraio 2017 ho affittato l’ex casa dei miei genitori, che si trova in un Comune limitrofo al mio ed era da tempo disabitata, anche perché ho dovuto effettuare lavori di manutenzione. È la prima volta che mi trovo a gestire un contratto di locazione e non so come comportarmi per l’Imu e la Tasi. Tra l’altro, ho sentito che ci sono particolari agevolazioni per le abitazioni locate a canone concordato, ma non ho capito di cosa si tratta. Insomma, come dovrei regolarmi per il pagamento di Imu e Tasi? E l’inquilino è tenuto a partecipare, versando una quota di questi tributi, o è totalmente esente?