TEMPI CONGRUI IN RISPOSTA AI CHIARIMENTI RICHIESTI
Il 22 luglio 2016 ho chiesto all’amministratore, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, il rilascio dell’estratto conto aggiornato e l’attestazione relativa allo stato dei pagamenti degli oneri condominiali e delle eventuali liti in corso. Il 14 dicembre 2016 ho inviato un sollecito, sempre per raccomandata. L’assemblea del 15 dicembre 2016, nella discussione delle “varie ed eventuali”, ne ha preso atto, ma finora non ho ricevuto alcuna risposta. Entro quanto tempo l’amministratore è tenuto ad adempiere? Quali altre iniziative sono possibili?
V.F. – CASERTA
L’articolo 1130, n. 9, del Codice civile stabilisce che l’amministratore deve «fornire al condomino che ne faccia richiesta attestazione relativa allo stato dei pagamenti degli oneri condominiali e delle eventuali liti in corso». Non è fissato un termine per l’evasione della richiesta; tuttavia, il tempo dev’essere congruo e quello trascorso nel caso di specie appare decisamente eccessivo. Sarà possibile il ricorso al giudice per ottenere la documentazione e, comunque, procedere alla revoca dell’amministratore a mezzo delibera assembleare, perché l’omissione in questione è da considerare una grave irregolarità, ex articolo 1129, comma 12, n. 7, del Codice civile.