Bando Viveracqua da 3,2 milioni per i contatori smart
Progetto finanziato da Horizon 2020 per nuove soluzioni tecnologiche
Un gruppo di sette società di servizi idrici di cinque diversi Paesi della UE che fanno parte del consorzio del progetto Smart.Met ha lanciato un bando di gara rivolto al sistema industriale europeo: obiettivo, raccogliere nuove soluzioni tecnologiche smart per la misurazione dei consumi d’acqua.
Il progetto Smart.Met - finanziato nell’ambito del programma di ricerca Horizon 2020 con un budget di 3,2 milioni - coinvolge Italia, Francia, Spagna, Belgio e Ungheria e mira a promuovere la ricerca e l’innovazione nel campo della telelettura: nuove tecnologie da applicare ai contatori intelligenti consentiranno di soddisfare le esigenze delle aziende idriche in termini di leggibilità, autonomia energetica, interoperabilità e riduzione dei costi.
A rappresentare l’Italia nel progetto è Viveracqua, il consorzio veneto dei gestori idrici, primo consorzio nato in Italia che, dal 2011, promuove sinergie e collaborazioni tra aziende pubbliche medio-piccole del Veneto: collaborerà, fino al 2021, con altri partner europei di rilievo.
«Un sistema smart di misurazione dei consumi idrici può rispondere alle sfide affrontate da molte utilities europee come i cambiamenti climatici o la gestione dell’obsolescenza dell’infrastruttura» spiega Fabio Trolese, presidente di Viveracqua. «Fornendo dati accurati in tempo reale - prosegue Trolese - la misurazione smart conduce a una migliore gestione quotidiana delle reti, a una riduzione dei costi operativi, a una migliore definizione delle priorità di investimento infrastrutturale e al miglioramento del servizio al cliente finale. Un vantaggio concreto non solo per le aziende che gestiscono il servizio pubblico, ma anche per i cittadini».