LE NOVITÀ IN PILLOLE
1
Le causali
Dopo 12 mesi il contratto a termine è consentito solo con le causali. Tre quelle ammesse: esigenze temporanee e oggettive estranee all’ordinaria attività, sostituzione di altri lavoratori, incrementi temporanei significativi e non programmabili dell’attività ordinaria
2
Le proroghe
Solo 4proroghe per i contratti a tempo determinato nel tetto massimo di 24 mesi. La quinta proroga fa scattare l’assunzione a tempo indeterminato
3
La durata massima
La riduzione della durata massima da 36 a 24 mesi si riferisce sia al singolo contratto, sia alla sommatoria di più contratti.
E, terminato il periodo transitorio, scatta anche per proroghe e rinnovi dei “vecchi” contratti a termine
4
La fine del transitorio
Dal 1° novembre tutti i nuovi contratti, le proroghe e i rinnovi saranno soggetti alla nuova disciplina della legge 96/2018
5
I limiti quantitativi
Salvo che il Ccnl preveda diversamente, i lavoratori a termine e somministrati non possono superare la soglia del 30% dei lavoratori a tempo indeterminato.
Ma per i contratti a termine vale l’ulteriore soglia del 20% massimo in azienda