Pd in piazza contro il governo Martina: campo largo progressista
Il segretario del Pd, Maurizio Martina, chiama il partito a una mobilitazione di piazza per il 29 settembre a Roma contro il governo e i «seminatori di odio». L’annuncio alla riunione dell’Area Dem guidata da Dario Franceschini e Piero Fassino, dove Martina ha proposto di lavorare per costruire «un campo progressista più largo» perché «il Pd da solo non basta».
Il «campo più largo» cui pensa Martina comprende un ventaglio che comprende «tutte le forze europeiste, democratiche e progressiste che non vogliono il ritorno dei nazionalismi». Anche Macron: il segretario ha preso le distanze dalle dichiarazioni di Nicola Zingaretti che nei giorni scorsi aveva detto di pensare a un partito «con meno Macron». Senza però voler fare una polemica diretta con il primo candidato al futuro congresso Pd: ha infatti precisato che «il ragionamento di Nicola era più articolato» e ha spiegato che «l’alternativa a Salvini va costruita in Italia». Serve comunque un’alleanza in Europa «con Martina è intervenuto anche sulla questione del nome del partito che era stata lanciata da Carlo calenda e ripresa dallo stesso Zingaretti. «Sarebbe sbagliato cominciare dalla coda», ha detto.
La proposta di un corteo del partito per il 29 settembre è stata accolta con ironia dal M5S Di Stefano: «Sarà appuntamento fra intimi», ha detto. Replica di Martina: «Sono agitati, siamo sulla strada giusta».
Il segretario prende le distanze da Zingaretti su un partito «con meno Macron»