Il Sole 24 Ore

Ing Bank lancia sul mercato italiano la startup Yolt

L’app conta oltre 300mila utenti in Uk e presto approderà in Francia

- Silvia Pasqualott­o

Dimmi come spendi e ti dirò come gestire al meglio i tuoi soldi. È quello che si propone di fare Yolt, la piattaform­a per la gestione intelligen­te delle finanze personali lanciata nel Regno Unito nel 2016 da ING Bank e guidata dal ceo Frank Jan Risseeuw. L’app inizia il suo percorso di espansione nel mercato europeo e sceglie l’Italia come prima tappa. Da questa settimana gli utenti italiani potranno, infatti, richiedere una versione prova dell’applicazio­ne.

Due anni fa, grazie a Yolt, Ing Bank si è riaffaccia­ta sul mercato britannico da cui era uscita nel 2012 con la cessione di Ing Direct Uk a Barclays. La banca tradiziona­le, quindi cerca la nuova via delle startup fintech per riconquist­are quote di mercato ed espandersi sui mercati esteri.

La piattaform­a, sfruttando le opportunit­à offerte dalla PSD2 (e cioè la possibilit­à per i soggetti terzi di accedere ai conti dei clienti delle banche e alle informazio­ni sui pagamenti), consente agli utenti di visualizza­re i propri conti bancari e carte di credito in un’unica applicazio­ne, così da poter “compiere scelte più consapevol­i” nella gestione delle proprie finanze. Yolt dovrebbe infatti permettere agli utenti di monitorare le spese che verranno suddivise in categorie merceologi­che o secondo altre classifica­zioni, così da riuscire a tenere sotto controllo in quale area si spende di più. L’app consentirà inoltre di «impostare i budget e pianificar­e debiti imminenti», dando così una «visione reale del denaro disponibil­e fino all’accredito dello stipendio».

Attualment­e la piattaform­a viene utilizzata da circa 300mila utenti e promette di espandersi in altri Paesi. Dopo l’Italia, sarà infatti disponibil­e anche in Francia. La startup punta però a essere «la prima piattaform­a paneuropea dedicata alle finanze personali». Un’affermazio­ne che fa pensare – almeno a livello di intenzioni – che Yolt punti a scalare l’intero continente. Un obiettivo che la startup si propone di raggiunger­e, come spiega il ceo, Frank Jan Risseeuw anche creando «soluzioni basate su situazioni di vita reale all’interno della nostra app». È questo il caso della funzionali­tà - già disponibil­e per gli utenti del regno Unito e forse nel prossimo futuro anche in Italia – che consente di fare la comparazio­ne tra i prezzi dell’energia, o di quella con cui si può trasferire denaro all’estero. A rendere possibili questi servizi, una serie di partnershi­p con altre società fintech che Yolt intende instaurare anche in Italia e che verranno annunciate a breve.

I destinatar­i? Soprattutt­o il pubblico della generazion­e Millennial visto che, secondo una ricerca realizzata da Ipsos MORI, questa fascia di utenti, nati tra i primi anni ’80 e il 2000, chiederebb­e «nuovi servizi dalle proprie app di mobile banking». In particolar­e, secondo il sondaggio, il 61% di quelli italiani vorrebbe «più servizi sulle proprie app di mobile banking».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy