Le Maire: UniCredit-SocGen, solo voci
«Non c’è niente sul tavolo al momento. Non credete ai rumours, credete ai fatti e alle deicisioni». Con queste parole ieri il ministro dell’Economia e delle Finanze francese Bruno Le Maire ha smentito dal Forum Ambrosetti di Cernobbio le voci di possibile fusione fra UniCredit e SocGen.
Quanto al progetto di un polo militare tra l’italiana Fincantieri e Naval Group Le Maire taglia corto: «La chiave è che abbia successo la fusione tra Stx e Fincantieri. Questa è la priorità».
Su questo tema si è espresso sempre da Cernobbio anche il presidente di Fincantieri Giampiero Massolo. «A noi e a Naval Group è stato chiesto dai governi di lavorare per produrre un progetto che definisse termini e pro- spettive di una forte alle- anza nel settore della can- tieristica militare e creare un polo europeo. Lo abbiamo fatto e lo abbiamo trasmesso ai governi. Diamo tempo ai governi di esaminarlo». Così dal Forum Ambrosetti di Cernobbio il presidente di Fincantieri, Giampiero Massolo che sulle difficoltà create dai rapporti difficili tra Italia e Francia, replica: «Riteniamo che il progetto abbia una sua logica e una forza intrinseca per cui siamo piuttosto fiduciosi nel suo perseguimento».
Riguardo agli effetti negativi per Leonardo di un eventuale intesa Massolo segnala che «Leonardo e Thales sono sempre state coinvolte nei negoziati con Naval group nella formulazione delle proposte. Non c’è nulla che accade alle spalle di chicchessia non c’è motivo per nessuno di temere un’emarginazione».