LE CRITICITÀ/2
I problemi di rete
Mancano indicazioni in caso di difficoltà tecniche. Alcuni chiarimenti sono stati dati per difficoltà operative dello Sdi. Non è ancora chiaro cosa succederà se l’impresa o l’intermediario subisce un blocco della connessione alla Rete, se sono fuori uso i sistemi operativi di clienti ed intermediari (ad esempio per virus o per danni ai computer).
Compensazioni Iva
I chiarimenti sui tempi della detrazione Iva e di annotazione delle fatture di acquisto hanno risolto i problemi legati alle fatture di fine anno. Qualche incertezza rimane sulla possibilità di contabilizzare le
fatture ricevute entro il termine di presentazione delle liquidazioni periodiche. Con la e-fattura un’interpretazione
rigida farebbe slittare la detrazione Iva al periodo successivo, causando difficoltà
finanziarie alle imprese.
La burocrazia
La fattura elettronica conviverà con strumenti che hanno le stesse finalità antifrode. Nessuna modifica, infatti, per la disciplina dello split payment.
Va in pensione solo lo spesometro, ma restano attivi altri obblighi di comunicazione tra cui quello delle liquidazioni periodiche, o alcune omunicazioni -doppione, ad esempio i dati delle spese sanitarie per il 730 precompilato (da parte degli operatori del sistema sanitario).
I nuovi adempimenti
L’obbligo di fatturazione elettronica non riguarda le operazioni con l’estero, ma i dati di queste fatture andranno comunque inviati al fisco. Nasce, quindi, il nuovo adempimento di comunicazione delle operazioni con l’estero a cadenza mensile (il cosiddetto esterometro), peraltro con tempi più strin genti dello spesometro mandato in pensione.