Le principali riforme previdenziali dal 1992 a oggi
1992
AMATO
Il Governo Amato
eleva, a regime,
a 65 anni per gli uomini e a 60 anni per le donne la pensione di vecchiaia. Per il trattamento di anzianità istituisce un blocco valido per tutto il 1993. Il Governo Ciampi introduce una penalizzazione economica nel pubblico impiego
1994
BERLUSCONI
Il Governo Berlusconi, con Clemente Mastella al ministero del Lavoro e della previdenza sociale, accelera
il meccanismo
di andata a regime del pensionamento di vecchiaia (che termina nel 2000) e stabilisce un altro blocco per quello di anzianità
1995
DINI
La legge n. 335
(riforma Dini) rivede la disciplina del pensionamento di anzianità. A regime (nel 2008) si andrà in pensione a 57 anni di età con 35 anni di contributi o a qualunque età con 40 anni di versamenti. Nel pubblico impiego restano le penalizzazioni economiche con qualche correttivo per i requisiti
2004
MARONI
La legge delega n. 443 (riforma Maroni) prevede che il dipendente privato possa posticipare la quiescenza,
ricevendo il 32,7%
in più in busta
paga. Dal 1°
gennaio 2008 si può andare in pensione a 60 anni di età e 35 di versamenti oppure con l'età di vecchiaia o con 40 anni di contribuzione
2008
PRODI
La Finanziaria 2008 cancella lo “scalone” Maroni e introduce per la pensione di anzianità le “quote”: 95 (minimo di età 59 anni) dal 2009 al 2010; 96 (minimo di età 60 anni) dal 2011 al 2012 e 97 (minimo di età 61 anni) dal 1° gennaio 2013 in poi. Per gli autonomi un anno in più di contributi
2011
MONTI
La legge 214 (riforma Monti-Fornero), porta dal 2012, l'età per la pensione di vecchiaia a 66 anni per gli uomini e 62 per le donne, con parificazione graduale nel 2018. L’anticipata sostituisce l'anzianità: servono 42 anni e un mese per gli uomini, 41 e uno per le donne
2016/2017
RENZI
Vengono introdotte nuove flessibilità in uscita: il cumulo gratuito, l'Ape sociale e di mercato che consentono l’uscita a 63 anni e 20 di contributi. Introdotti anticipi facilitati anche per gravosi e usuranti e per le pensioni povere un allargamento della 14esima mensilità