Il «Leone» lancia Jeniot, il garage insurtech
La newco punta a 2 milioni di clienti connessi al 2020 per la prevenzione dei rischi
Generali Italia lancia Generali Jeniot, società controllata al 100% che opererà nei settori dell’Internet of Things e della Connected Insurance. In altre parole, l’zienda ha costituito un veicolo apposito destinato a occuparsi diun segmento chiave della futura offerta della compagnia: lo sviluppo di dispositivi tecnologici capaci di prevenire gli incidenti sul luogo di lavoro, in casa, o per strada e migliorare lo stato di salute. L’obiettivo è ambizioso: l’intenzione è raggiungere i 2 milioni di clienti connessi entro il 2020. Significa una penetrazione di circa il 20%. Un dato, però, destinato nel tempo a crescere ulteriormente e in modo naturale.
«È un’operazione con una forte valenza strategica», ha spiegato il ceo di Generali Italia, Marco Sesana, ricordando che il drivere per lo sviluppo futuro è per forza di cose la tecnologia. «Ci permette di offrire nuovi servizi per semplificare e migliorare la vita dei nostri clienti in ogni fase della quotidianità: in auto, in casa o al lavoro. Con Generali Jeniot, vogliamo accelerare nello sviluppo di servizi di prevenzione innovativi e a valore aggiunto per famiglie e imprese».
Generali Jeniot sarà guidata dall’ad Francesco Bardelli e sarà presieduta da Cristina Rustignoli. Gli ambiti di azione saranno principalmente la mobilità urbana (in asse con chi si occupa di car sharing), la casa intelligente, la salute e il mondo del lavoro.