L’Espresso: dietro il concorso di Conte un arbitrato milionario
«Nuove incompatibilità ed evidenti conflitti di interessi nella genesi del concorso» della Sapienza cui avrebbe dovuto partecipare il premier Giuseppe Conte. Le denuncia l’Espresso: «Il presidente della commissione, indicato il 13 marzo 2018 dall’ateneo a pochi giorni dalla chiusura del bando, è infatti il professor Enrico Del Prato, direttore del dipartimento di Scienze giuridiche che ha bandito il concorso. Ma Del Prato a giugno del 2017 prima del bando romano
- aveva pure indicato Conte come presidente di un arbitrato milionario alla Camera arbitrale di Milano, nel quale lo stesso
Del Prato era arbitro di parte». Si tratta della causa internazionale tra la Sogered (Arabia Saudita), e Leonardo-Finmeccanica. Valore della lite: 27 milioni di euro.
Replica Conte: nessun conflitto di interessi. «Questa procedura arbitrale, avviata nel giugno 2017 ben prima del bando di concorso che risale al gennaio 2018 e ben prima della ancor successiva nomina dei componenti della commissione di concorso, ha visto me nella parte di Presidente del Collegio arbitrale e il prof. Del Prato nella parte di componente del medesimo Collegio arbitrale. Insomma, entrambi eravamo dalla medesima parte: “giudici” della controversia».