Il Sole 24 Ore

Audi e-tron, debutta il suv elettrico con 400 chilometri di autonomia

- Mario Cianflone Dal nostro inviato SAN FRANCISCO (CALIFORNIA, USA)

Quattrocen­to chilometri di autonomia e form factor da suv di grossa taglia per la prima Audi totalmente elettrica. Ecco l’attesa e-tron, una vettura apparsa in forma di concept e svelata in via definitiva questa settimana a San Francisco, proprio nel cortile di casa di Elon Musk, con la città tapezzata di cartelloni pubblicita­ri della vettura. Una mossa che ha l’aria di voler dire: «Mr. Tesla, ora il gioco si fa duro». Ma nel mirino di e-tron ci sono anche le solite rivali da Mercedes a Bmw fino a Jaguar che sul fronte elle elettriche premium ha anticipato tutti con la I-Pace.

E-tron è imponente: lungo quasi 5 metri, 4,9 per la precisione, con un passo di 293 cm. Questo gigantismo cela un’esigenza: montare una batteria da ben 95 kwh per una tensione nominale di 396 volt al fine di assicurare oltre 400 km di autonomia secondo il ciclo Wltp (quello di nuova introduzio­ne, e più restrittiv­o e realistico del vecchio Nedc).

La batteria è realizzata con 36 macrocelle a sacchetto (pouch cell prodotte da LG Chem) e pesa ben 700 kg, praticamen­te un terzo dell’intera vettura. Due i motori elettrici asincroni per offrire trazione integrale e una potenza massima di 408 cv (300 kw e 664 Nm di coppia per 8 secondi) con il motore posteriore che diventa quello principale se non si chiedono le massime prestazion­i e su questo fronte la casa dei quattro anelli dichiara uno scatto da 0 a 100 in 5,7 secondi e una velocità massima limitata a 200 orari per scelta di risparmio energetico.

La trasmissio­ne trasferisc­e la coppia agli assali mediante differenzi­ali. Ciascun motore riceve l’alimentazi­one a corrente alternata da un’elettronic­a di potenza che lavora dialogando digitalmen­te con la centralina di trazione. Se Audi e-tron non viene “spremuta” per motivi di risparmio energetico lavora, come accennato, soprattutt­o l’elettromot­ore posteriore.

E-tron, in vendita entro l’anno a partire da 80mila euro, fa parte di un piano teso all’elettrific­azione della gamma d’offerta della casa di Ingolstadt.

Il suv alla spina dei quattro anelli però non è solo una macchina a emissioni zero, ma una vettura che si pone anche sulla frontiera dell’innovazion­e, guida autonoma compresa visto che offre tutti i sistemi di assistenza della Audi A8 (livello 3 Sae teorico).

A bordo di e-tron troviamo retrovisor­i virtuali (optional) dove gli specchi sono sostituiti da telecamere e l’immagine e proiettata su schermi Oled da 7 pollici. Questi schermi situati nella zona di transizion­e fra plancia e portiere. I display si integrano nel design avvolgente che abbraccia l’intero cruscotto e i fianchi porta e offrono differenti modalità di visualizza­zione a seconda che la vettura viaggi in autostrada, vengano attivati gli indicatori di direzione o si effettuino manovre di parcheggio.

La strumentaz­ione è ovviamente digitale e riprende lo schema già visto su Audi A8 e Audi A6 con display posti nella consolle e a centro plancia. Quello superiore da 10,1 pollici e quello inferiore da 8,6 pollici sostituisc­ono pulsanti e le manopole convenzion­ali. Dal sistema di bordo è possibile attivare il timer della ricarica e impostare il livello di recupero dell’energia, che può essere gestito con i bilancieri al volante e il livello può essere impostato su tre step di cui uno automatico con la vettura che sfrutta i sistemi di guida assistita per attuare una strategia predittiva in funzione del traffico.

Inoltre, è il primo modello Audi con funzioni vocali di Amazon Alexa.

Nella dotazione c’è anche una “chiave” virtuale via smartphone Android utilizzabi­le da quattro utenti che possono memorizzar­e le impostazio­ni dei profili personali: dalla regolazion­e del sedile conducente alla climatizza­zione, sino alle destinazio­ni di navigazion­e e ai media preferiti.

Il suv elettrico tedesco può essere ricaricato con colonnine AC, con potenza standard fino a 11 kWo, optando per un secondo charger, a 22 k W. in questo modo ci si può avvalere di oltre 65mila punti di ricarica pubblici in Europa. Nei prossimi anni il numero delle colonnine è destinato ad aumentare sensibilme­nte e ci saranno sempre più postazione del network ad alta potenza Ionity che gestito da Audi, Bmw, Porsche, Daimler e Ford mira a mettere in funzione 400 stazioni entro il 2020 e 120 entro quest’anno poste a 120 km l’una dall’altra per ricaricare le vetture elettriche durante il tragitto grazie a colonnine da 150 Kw

Per il debutto sul mercato, Audi proporrà ai clienti un accesso semplifica­to a circa l’80% alle stazioni mediante un proprio servizio di ricarica (da a 11 kw fino a 150 kw) e per un “pieno” d’energia sarà sufficient­e un’unica scheda, e un solo contratto sottoscriv­ibile dal portale myAudi. La fatturazio­ne avverrà in modo automatizz­ato e senza pagamenti fisici. Con la funzione Plug & Charge, al debutto nel 2019, il procedimen­to diverrà ancora più immediato: l’auto otterrà l’autorizzaz­ione automatica­mente alla colonnina di ricarica e avvierà l’operazione senza bisogno di alcuna scheda.

Il suv si può ricaricare nel garage di casa con prese da 230 Volt e a 2,3 kw oppure con trifase da 400 Volt e potenza sino a 11 kw in questo modo la vettura si ricarica in otto ore e mezza.

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Il primo modello. Una potente batteria da 95 kWh alimenta i due motori dell’atteso sport utility a emissioni zero che segna un punto di svolta tecnologic­o e commercial­e della casa di Ingolstadt
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 ??  ?? Ricarica.Il suv elettrico tedesco può essere ricaricato in varie modalità, anche sfruttando le reti ad alta potenza per fare il pieno di energia rapidament­e e con pagamenti elettronic­i
Ricarica.Il suv elettrico tedesco può essere ricaricato in varie modalità, anche sfruttando le reti ad alta potenza per fare il pieno di energia rapidament­e e con pagamenti elettronic­i
 ??  ?? Firma luminosa. Seat Tarraco introduce stilemi inediti anche nella forma dei gruppi ottici posteriori che sono congiunti lungo il portellone da una striscia di luce realizzata sempre con diodi led
Firma luminosa. Seat Tarraco introduce stilemi inediti anche nella forma dei gruppi ottici posteriori che sono congiunti lungo il portellone da una striscia di luce realizzata sempre con diodi led
 ??  ?? Retrovisor­i digitali. E-tron offre specchiett­i digitali composti da una telecamera esterna e da display Oled incastonat­i nella parte superiore del rivestimen­to delle porte
Retrovisor­i digitali. E-tron offre specchiett­i digitali composti da una telecamera esterna e da display Oled incastonat­i nella parte superiore del rivestimen­to delle porte
 ??  ?? Hi-tech a bordo. Audi e-tron ripropone aggiornand­ole le soluzioni tecnologic­he, guida autonoma compresa, degli ultimi modelli della marca. In plancia troviamo display digitali e comandi touch realizzati sullo stile di smartphone e tablet
Hi-tech a bordo. Audi e-tron ripropone aggiornand­ole le soluzioni tecnologic­he, guida autonoma compresa, degli ultimi modelli della marca. In plancia troviamo display digitali e comandi touch realizzati sullo stile di smartphone e tablet

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