L’alchimia di Kiton donna con l’heritage maschile
Cultura e passione per i capispalla e le giacche in particolare; conoscenza dei tessuti e impegno nella ricerca per rinnovare i processi tessili e i materiali. Attenzione all’heritage, alla storia dell’azienda e allo stesso tempo apertura alle nuove generazioni e investimenti nel passaggio del know how artigianale. Il risultato, un’autentica alchimia, è una delle più raffinate collezioni da donna che esistano oggi sul mercato: parliamo della donna di Kiton, disegnata da Giovanna Paone, figlia del fondatore Ciro, che ieri ha presentato a Palazzo Kiton, cuore milanese dell’azienda napoletana, la collezione per la primavera-estate 2017.
«La campagna vendite è praticamente chiusa, con una crescita del 27% sulla passata stagione. A volte penso sia fin troppo – racconta Giovanna ridendo –. Per mantenere la qualità e l’esclusività di quello che facciamo non si può correre. Il lusso è lento». Non lo sono però né lei né il cugino Antonio De Matteis, amministratore delegato dell’azienda: «Una storia da preservare e un futuro da costruire. In mezzo, nel presente, ci siamo noi. Restiamo fedeli a valori e principi di qualità e stile, ma ci divertiamo a osservare il mondo che cambia, i nuovi consumatori. E non abbiamo paura di cambiare con loro. Quanto basta, non di più», dice, solare proprio come la cugina.