Berlusconi chiude l’acquisto della Società Sportiva Monza
È fatta per il ritorno di Silvio Berlusconi nel mondo del calcio con l’acquisto del Monza. L’ultima fase della trattativa ha riservato due piccole novità. Innanzitutto a rilevare il club biancorosso, come rivelato dall’agenzia Radiocor, sarà direttamente Fininvest, holding della famiglia del Cavaliere, partecipata da tutti e cinque i suoi figli e controllata da Silvio con il 65%. In secondo luogo, la stessa Fininvest comprerà il 100% della Società Sportiva Monza 1912 – nelle scorse settimane si era ipotizzato prima il 70% e poi il 95% - per una valutazione complessiva stimata tra 2,5 e 3 milioni di euro: la definizione precisa della cifra avverrà nelle prossime ore con l’approvazione del bilancio del Monza calcio 2017-2018 (chiuso al 30 giugno scorso).
In ogni caso, la firma è soltanto questione di pochi giorni e arriverà entro fine mese. Adriano Galliani sarà amministratore delegato e l’imprenditore Nicola Colombo, che cederà il 100% del Monza, resterà presidente. «Mantenere questa carica è un onore, a maggior ragione perché uscirò dal capitale della società: è un riconoscimento per quanto ho fatto in passato e per quanto potrò ancora fare per il club», ha dichiarato lo stesso Colombo. Quest’ultimo, nei giorni scorsi, con la holding di famiglia Discanto aveva rilevato il 5% del Monza da Roberto Mazzo per 115mila euro con «effetto immediato».
In questo modo la Discanto era salita dal precedente 95% al 100% del capitale del Monza, che nei prossimi giorni verrà ceduto appunto Fininvest. Ora, per Silvio Berlusconi e l’ad Adriano Galliani la scommessa è quella di fare realizzare un “doppio salto” al Monza, che attualmente milita in Lega Pro, per portarlo a una storica promozione in Serie A.