Saint-Gobain, investimento da 25 milioni a Pisa
L’operazione punta a contrastare l’avanzata di turchi e giapponesi
Grandi manovre nel comparto del vetro in Italia. Saint-Gobain, leader mondiale nei prodotti per l’edilizia sostenibile, investirà 25 milioni di euro nei prossimi due anni per rafforzare lo stabilimento di Pisa (il più antico, fondato nel 1889) ensolidare ulteriormente la propria leadership nel settore del vetro piano. Lo annuncia il presidente e amministratore delegato della Delegazione Mediterranea della multinazionale francese, Gianni Scotti. Un segnale di fiducia nei confronti dell’Italia.
«Si tratta del piano di investimenti più consistente tra quelli varati nelle nostre fabbriche europee – spiega Scotti -. Vuole anche essere la nostra risposta, forte e decisa, all’arrivo in Italia dei turchi, che hanno da poco acquistato all’asta la Sangalli Vetro di Manfredonia, e ai giapponesi che hanno appena ripreso a produrre a Porto Marghera». La Sangalli Vetro di Manfredonia (Foggia) è stata acquistata dal gruppo turco Şişecam. Acquisto avvenuto all’asta il 18 aprile scorso con un’offerta di 15,7 milioni di euro. A competere con il gruppo Şişecam, il fondo americano Elliot che ha rilanciato sino all’ultimo senza, tuttavia, riuscire ad aggiudicarsi la gara.
A fine 2017 il forno dello stabilimento Pilkington Italia di Porto Marghera, che produce vetro float per conto della multinazionale giapponese Nsg, è stato di nuovo messo funzione. Il forno aveva chiuso nel novembre del 2012. L’azienda nipponica è tornata a investire in Italia, a cinque anni dallo spegnimento del forno: circa 20 milioni di euro.
Il sito pisano di Saint-Gobain ospita un sistema produttivo integrato, che include un forno float per la fabbricazione del vetro di base, la linea coater che permette la successiva trasformazione del vetro in prodotti performanti e altri due impianti di trasformazione per la produzione di specchi e di vetri stratificati di sicurezza. Una realtà, già tra le più avanzate in Europa, che adesso sarà ulteriormente potenziata. L’impianto di Pisa dà lavoro a circa 300 addetti, tra diretti e indiretti. «L’investimento – prosegue Scott - mira a due obiettivi: il primo è quello di rendere ancora più competitivo lo stabilimento grazie a un potenziamento delle linee produttive con tecnologie all’avanguardia; il secondo è quello di migliorare l’efficientamento energetico e l’abbattimento delle emissioni». Saint-Gobain è presente in 76 paesi e con grandi numeri: 40,8 miliardi di euro di fatturato nel 2017, oltre 179mila dipendenti nel mondo, 2.100 in Italia.