Walgreens Boots Alliance patteggia con la Sec
Walgreens Boots Alliance ha annunciato un patteggiamento con la Securities and Exchange Commission con il quale si chiude un’inchiesta sulle guidance finanziarie fornite da Walgreen prima del suo merger con Alliance Boots, un merger che il 31 dicembre 2014 ha portato alla nascita di Walgreens Boots Alliance. Il colosso mondiale del benessere e della commercializzazione di medicinali guidato dall'italiano Stefano Pessina ha sottolineato in una nota che il patteggiamento non coinvolge nessun top manager o executive attuale del gruppo e implica che nessuno ha agito «intenzionalmente o in modo sconsiderato in alcun momento». In base all’accordo, l’azienda non ammette né nega quanto sostenuto dalla Sec, ossia che il Ceo e il direttore finanziario di allora, rispettivamente Greg Wasson e Wade Miquelon, avessero agito in modo negligente con le dichiarazioni fatte nelle conference call a commento dei conti del giugno, ottobre e dicembre del 2013 e del marzo del 2014. Walgreens ritirò gli obiettivi finanziari al 2016 descritti in quelle occasioni nel giugno 2014. Due mesi dopo, colui che era stato direttore finanziario per sei anni, fu licenziato per avere commesso un errore di 1,1 miliardi di dollari sulle stime sugli utili di una divisione dell'azienda. Il gruppo pagherà una multa di 34,5 milioni di dollari, per la quale ci sono già le coperture.