Protagonisti, i casi di Alessandro Dell’Acqua e Brunello Cucinelli
Dal teatro costruito accanto al borgo medioevale di Solomeo, dove va in scena una pièce tratta da Il maestro e Margherita di Bulgakov, alle chiacchierate all’alba con i monaci benedettini di Norcia, dove sta sostenendo la ricostruzione della Basilica. Dalle presentazioni delle nuove collezioni nello spazio di Milano, che durante la settimana della moda sembra una moderna Babele (i buyer arrivano da tutto il mondo ma è come se nel suo showroom si sentissero a casa), alla Silicon Valley, dove è stato invitato, per il secondo anno, a parlare della sua visione del mondo a una platea di persone cresciute a pane e tecnologia, riunite da Marc Benioff di Salesforce.com, appena entrata al numero 3 della top 100 di Forbes delle aziende leader a livello globale. Parliamo di Brunello Cucinelli, che quest’anno festeggia i 40 anni della sua azienda regalandosi un’autobiografia, pubblicata da Feltrinelli. Come trovi il tempo per sovrintendere alla creazioni di nuove collezioni può sembrare misterioso.
Cucinelli in realtà si illumina davvero proprio quando si aggira per la fabbrica e gli uffici di Solomeo: «Sono ossessionato dal prodotto – racconta –. La qualità delle materie prime e delle lavorazioni la dò per scontata. La differenza la fanno le mani delle persone che creano maglie, abiti, accessori e la loro capacità di dare un’impronta contemporanea a un prodotto che dovrà sempre avere il sapore della nostra terra, della bellezza, cultura e storia che abbiamo respirato fin da piccoli, senza quasi accorgercene». Non smette mai di viaggiare ma, come tenti dei suoi collaboratori globetrotter, è felice quando torna a Solomeo. «Portiamo lo stile italiano nel mondo e siamo credibili come brand globali perché abbiamo radici e valori forti. Resistiamo a ogni cambiamento, ma poi lo cavalchiamo, proprio perché nelle nostre terre abbiamo vissuto e visto di tutto, senza mai perdere l’umanità», conclude Cucinelli. Visionario, ma sempre più credibile al passar delle stagioni e delle collezioni, perché dall’idea passa all’azione.
Stile country. Colori e accessori ispirati (anche) al mondo del luxury casualwear