Europa, Paese che vai Fisco amico che trovi

Alcune caratteristiche fiscali dei sette paesi Ue elaborate con la collaborazione di Led Taxand (tratte dalla tabella pubblicata per esteso sul sito del Sole 24 Ore www.ilsole24ore.com)

Belgio

Spazio al nomadismo fiscale

L’aliquota ordinaria base per le società è del 29%. Questo Paese riesce ad attrarre sul confine con la Francia un gran numero di persone fisiche ad altissimo reddito grazie ad una tassazione premiante rispetto a quella imposta da Parigi.

Irlanda

Calamita per le multinazionali

L’aliquota ordinaria per le società è del 12,5%. Tanto basta per attrarre grandi multinazionali da tutto il mondo anche se la recente riforma Usa sul rimpatrio dei capitali comincia a rendere meno certa la convenienza a stabilirsi oltreoceano.

Ungheria

Concorrenza spietata nei confini Ue

L’aliquota ordinaria per le società è del 9%, gli utili distribuiti da una società non residente non concorrono alla formazione del reddito e per quanto riguarda interessi, royalties e dividendi (sempre in uscita) vige l’esenzione da qualsiasi ritenuta.

Lussemburgo

Accordi in gran riservatezza

Per le società l’aliquota ordinaria base viaggia intorno al 26% ma gli accordi fiscali tra Governo e società (multinazionali in primis) possono portare la tassazione vicino allo zero. La recente e nuova ribalta del caso di McDonald’ s è li a ricordarlo

Olanda

L’Erario si «accorda» con le rock band

L’aliquota ordinaria per le società è del 20% fino a 200mila euro di reddito annuo imponibile (25% per gli importi superiori). Qui sono fiscalmente domiciliate le società di rock band come Rolling Stones e U2.

Cipro

Cassaforte russa

Come in Irlanda, l’aliquota ordinaria per le società è del 12,5%. Ad essere particolarmente attratti dal sistema sono i grandi magnati russi che qui (anche grazie alla semplificazioni per residenza e e cittadinanza) sono di casa.

Malta

Le tasse si pagano ma poi c’è il rimborso

L’aliquota ordinaria per le società è al 35% ma il Paese prevede un meccanismo di rimborso ai soci, anche non residenti, delle imposte corrisposte per cui, di fatto, l’aliquota effettiva può variare dallo 0% al 6,25%.