Un settore ormai adulto La discarica si allontana
Edo Ronchi Fondazione Sviluppo Sostenibile
Gli ultimi vent’anni hanno visto cambiare profondamento il sistema di gestione dei rifiuti urbani in Italia, con la raccolta differenziata che — grazie anche all’azione dei consorzi che hanno assicurato il ritiro, l’avvio al recupero dei rifiuti d’imballaggio con un corrispettivo assicurato — è passata da poco più del 10% ad oltre il 52%.
Questo ha coinciso con una profonda trasformazione del modello di business del settore: vent’anni fa era fortemente incentrato sulla discarica e oggi diventato un’attività fra le migliori d’Europa in grado di recuperare circa l’80% dei rifiuti di imballaggio. Oggi, l’industria del riciclo in Italia è un comparto economico di grande rilevanza, con migliaia di aziende e di occupati e importanti prospettive di crescita.
In questo quadro, il settore degli imballaggi in plastica risulta essere particolarmente rilevante. L’Italia, che è il secondo produttore europeo di materiali plastici, nel 2017 ha avviato a recupero di materia ed energia 1,9 milioni di tonnellate di imballaggi in plastica, facendo segnare +64% rispetto al 2005. Un ruolo sempre maggiore lo avranno i produttori che dovranno concepire prodotti sempre più riparabili, riutilizzabili e riciclabili e in grado di ridurre quanto più possibile la generazione di rifiuti. E viene anche rafforzata la centralità del riciclo, con nuovi e più sfidanti obiettivi.