Bonafede: riforma della bancarotta
Il ministro della Giustizia: riordino dopo la revisione della legge fallimentare La nuova disciplina sulla class action affida più strumenti ai cittadini
Un processo a misura di giudice. Con meno riti, per tararlo sulla complessità della causa. Sì a un sistema elettorale del Csm con il sorteggio. E poi revisione del penale fallimentare, delle ipotesi di bancarotta, per completare l’intervento sulla parte “civilistica” che è in dirittura d’arrivo. Piena condivisione della nuova class action che affida più strumenti ai cittadini. Il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede risponde alle domande del Sole 24 Ore davanti ai quasi duemila delegati del XXXIV Congresso nazionale forense che si è aperto ieri a Catania. Il ministro ha dato «la massima disponibilità» a impegnarsi per inserire nella Costituzione un riconoscimento del ruolo dell’avvocato: «Ci proveremo e avvieremo un percorso. Personalmente ritengo che si tratti di un intervento necessario a completare la disciplina costituzionale della giurisdizione». Sull’elezione di Ermini al Csm: «Collaboreremo, ma è stato un voto politico».
Un processo a misura di giudice. Con meno riti, per tararlo sulla complessità dellacausa.Sìaunsistemaelettoraledel Csmconilsorteggio.Epoirevisionedel penalefallimentare,delleipotesidibancarotta,percompletarel’interventosullaparte“civilistica”.Pienacondivisione dellanuovaclassaction.Ilministrodella Giustizia, Alfonso Bonafede risponde alle domande del Sole 24 Ore davanti ai quasi duemila delegati del XXXIV Congressonazionaleforensechesièaperto ieri a Catania.
Signorministro,ilCongressochiede l’inserimento in Costituzione di un riconoscimentodell’avvocato.Garantisceunimpegnoinquestadirezione? C’èlamassimadisponibilità.Ciproveremoeavvieremounpercorso.Personalmente ritengo che si tratti di un intervento necessario a completare la disciplinacostituzionaledellagiurisdizione.
Molte polemiche ha sollevato l’elezione a vicepresidente del Csm dell’ex responsabilegiustiziaPd,DavidErmini.Nelcontrattodigovernolamodifica del sistema elettorale del Csm è al primo punto. Ritenete di intervenire? Nonhofattopolemiche.RitengocheErmini sia una bravissima persona con la qualecollaboreròetuttavianonc’èdubbio sul significato politico di quel voto: ununicoexparlamentarec’eratrailaici equelloèstatoeletto.Quantoalsistema elettorale è nel contratto di governo. Lo cambieremoedèassolutamentepossibile che ci possa essere uno spazio per formedisorteggiocheperònonpotrannoessereintegrali.Perquesteservirebbeunamodificadirangocostituzionale.
Sul processo civile, i documenti di accompagnamento al Def puntualizzanoladirezionedell’intervento:sarà il giudice a declinare le regole processuali sulla complessità del caso. Non teme contrasti con l’avvocatura?
La mia stella polare è il buon funzionamento della giustizia nell’interesse dei cittadini.L’approvazionedeglioperatori del diritto è importante, ma fondamentale è anche il consenso dei cittadini.Cisonodinamichedelsistemagiustizia che il semplice cittadino non comprende più. La pluralità dei riti e il loro effettosuitempinonèpiùtollerabile.Bisogna andare nella direzione di una grandesemplificazione;nonsonoperò perpreclusionirigide.Ilritodevefavorire l’attribuzione di torti e ragioni, non alimentare l’incertezza. Se si continua conl’inutilecomplessitàsirischiadiaumentare la sfiducia dei cittadini nella giurisdizione.Dal2016al2017lostockdi cause arretrate è diminuito in una percentualetrail4eil5%.Nonèperforzaun successo se significa l’allontanamento del cittadino dalla giustizia.
Ritienepossibileunabbassamento del contributo unificato? Almomentopurtroppononèpossibile, ma prometto di aumentare le risorse a disposizione dell’amministrazione.
Ritieneanchedidoverepotenziare quel circuito alternativo alla giurisdizione “classica” che oggi fa perno su conciliazioneenegoziazioneassistita? Stoconducendounmonitoraggiosuirisultatichequestistrumentiproducono. Inalcunisettoriibeneficisonoevidenti; in altri invece tutto si risolve in un’incomprensibileallungamentodeitempi.
La revisione della geografia giudiziariahasollevatopolemiche.Soprattuttotragliavvocati.Lamodificherete? Nonc’ènélapossibilitànél’opportunità. Pensoainterventimoltomirati,dovela riformahaprodottoevidentirisultatidi denegata giustizia. Posso però annunciarechenellaprossimariscritturadella Leggefallimentareèstatastralciatatuttalaparterelativaallasoppressionedelle sezioni fallimentari locali.
Aproposito,quandoandràinconsiglio dei ministri la nuova disciplina delle crisi d’impresa? Abreve.Abbiamotrasmessoildecretoai ministeri competenti. Tra le novità rispetto alla versione approvata dalla commissioneRordorf,cheingranparte conserviamo, c’è una maggiore attenzione, nelle misure di allerta, alla realtà dellepiccoleemedieimprese,evitando automatismitroppopenalizzanti.Completeremo l’intervento con una nuova disciplinadelpenaleedellediverseipotesidibancarotta:abreveistituiròuntavolotecnico.Pensosiauninterventoindispensabileperdarecompiutezza,prevedendomisurepremialiperchirisana l’azienda in crisi, senza essere però indulgentisuchicommettefattidibancarotta fraudolenta.
Sempre in tema di diritto dell’economia, che valutazione dà della legge sullaclassactionoraalSenato?Leifirmò nella passata legislatura una proposta che molti giudicano più equilibrata di quella appena votata. Considero la legge importante e coraggiosa. I cittadini potranno contare su uno strumento importante in più. È un buonpuntodiequilibriocometestimonia l’unanimità del consenso ottenuto alla Camera, dove sono stati accolti anche emendamenti dell’opposizione. Nella legge è disciplinato anche ruolo e compensodell’avvocato,inmanieratale darenderepremialelaretribuzioneper il legale che sposa class action fondate.
Dall’Avvocaturaarrivanosollecitazioni al cambiamento dell’esame… Intanto, ho differito l’entrata in vigore del nuovo esame. Presto ripartiranno i tavolidiconfrontoconilCnfsull’accesso e sul patrocinio a spese dello Stato.
Infine, le intercettazioni. Le norme dell’exministro,AndreaOrlandosono state congelate. Ritiene che serva una maggioresalvaguardiadellaprivacy? Stranamente,quell’interventometteva d’accordotutti,avvocatiemagistrati,nel bocciarlo. Era un intervento nutrito da profondasfiduciaproprioneiconfronti degli avvocati, obbligati a ore di ascolto senza poter trarre neppure copia delle intercettazioni.OggihoscrittoagliOrdini, chiedendo indicazioni. Quanto alla privacy, il problema non si risolve con il bavaglioaigiornalistichedevonoessere liberi di informare su fatti rilevanti che riguardano uomini pubblici. A partire daipolitici.Vannotutelatipiùicittadini che il politico che parla al telefono.
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CLASS ACTION
Una legge coraggiosa, uno strumento in più per i cittadini, un buon punto di equilibrio
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RAPPORTO CON GLI AVVOCATI Riparte il confronto con il Cnf su accesso e patrocinio a spese dello Stato