Confindustria-Ubi, dote da un miliardo per l’innovazione
Prorogato al 2020 l’accordo con l’istituto di credito e si amplia il raggio d’azione
Confindustria e Ubi Banca confermano il plafond da 1 miliardo di euro per finanziare gli investimenti delle aziende nel piano industria 4.0 estendendo il sostegno anche alle filiere «4.0», oltre che ai progetti di responsabilità sociale d’impresa e alla diffusione del welfare aziendale. Ad un anno dall’intesa, che ha messo in campo strumenti di sostegno alle imprese impegnate nei processi di innovazione e trasformazione digitale, il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia e il presidente del Consiglio di gestione di Ubi Letizia Moratti hanno siglato ieri un addendum integrando la collaborazione con nuove sinergie.
L’accordo per il presidente di Confindustria «riafferma ancora una volta il nostro impegno, condiviso con Ubi, nella creazione di un rapporto banca-impresa in grado di accompagnare l'industria italiana nelle nuove sfide competitive dell'innovazione e della trasformazione digitale». «Abbiamo raggiunto risultati importanti spiega Letizia Moratti - e vogliamo consolidare questa collaborazione ampliando la platea degli strumenti a disposizione per la crescita delle imprese».
Come detto con questo accordo l’associazione degli industriali e l’istituto di credito hanno deciso di potenziare l’accordo prorogando la collaborazione a tutto il 2020, ma ampliandone il raggio d’azione. A partire dalla valorizzazione delle filiere produttive che puntano ad entrare nella quarta rivoluzione industriale: l’obiettivo è migliorare la capacità di portare credito alle aziende che ne fanno parte. Su questo fronte entrerà in campo anche la rete di Digital innovation hub di Confindustria che approfondirà i bisogni delle imprese delle filiere in modo così da ritagliare offerte di credito su misura. «È fondamentale che la trasformazione digitale arrivi a coinvolgere tutta la filiera: dall’azienda capofila alla rete dei fornitori», spiega Gianluigi Viscardi presidente del Digital hub della Lombardia.
Tra le azioni di sostegno c’è anche l’accompagnamento alla capitalizzazione con il progetto Elite Lounge di Ubi che, in collaborazione con Confindustria, ha già coinvolto 21 aziende.