Trevi, via al piano di ristrutturazione
Trevi avvia la ristrutturazione dei debiti e il rafforzamento patrimoniale e le azioni hanno ripreso quota a Piazza Affari. Il consiglio di amministrazione ha annunciato ieri di avere approvato le linee guida dell’ipotesi di manovra di rafforzamento patrimoniale e ristrutturazione dell’indebitamento. Il piano include un aumento del capitale sociale per 130 milioni, operazione in denaro con opzione agli azionisti e conversione di crediti vantati dalle banche nei confronti della società e delle altre società del gruppo Trevi per 250 milioni in strumenti finanziari e il riscadenziamento dei crediti residui. Il tutto - ha sottolineato la società nell’ambito di un accordo di ristrutturazione dei debiti.
Il consiglio di amministrazione ha pertanto dato mandato al Chief restructuring officer, Sergio Iasi, di avviare immediatamente la negoziazione con le banche creditrici per la definizione delle modalità dei termini e delle condizioni finali della manovra finanziaria, incluso il tasso di conversione dei crediti nonché le caratteristiche e i diritti spettanti agli strumenti finanziari destinati alle banche in sede di conversione, con l’obiettivo di giungere alla definizione di un’intesa entro l'inizio del mese di novembre.