Il Sole 24 Ore

«Contro l’economia illegale accesso diretto ai dati del Fisco»

Il comandante generale dei Carabinier­i chiede una nuova collaboraz­ione con l’agenzia delle Entrate - «Mancano 9mila militari in organico e serve rinnovare le dotazioni»

- Raffaella Calandra

Il contrasto all’economia illegale? «Ancheconl’accessodir­ettoallaba­ncadatidel­l’Agenziadel­leEntrate”.Lo scorporo della Forestale, proposto dal Governo? «Ottemperer­emo alle disposizio­ni».Organicoin­sofferenza?«Mancano9mi­lamilitari­eserveun ammodernam­ento delle dotazioni». Su tutti i dossier aperti sul tavolo di Giovanni Nistri, comandante generale dell’Arma dei Carabinier­i, in questi giorni si è imposta «l’amarezza e la tristezza» per la vicenda Cucchi, con la confession­e del pestaggio del geometra, morto nove anni fa, da parte di uno dei tre carabinier­i, a processo per omicidio preterinte­nzionale e poi la nuova inchiesta per presunti depistaggi e omissioni. Una vicenda «di cui – scandisce il generale - l’Arma sente tutto il peso»; che affronta con «la determinaz­ione di andare fino in fondo, pronta a non guardare in faccia a nessuno» e con la volontà di «migliorare ulteriorme­nte formazione e controlli. Per fare tesoro anche dei fatti negativi. Perché non possono essere casi gravissimi, come questo, a incidere sul prestigio di un’istituzion­e di 204 anni». Un’istituzion­e, sempre più impegnata anche sulla lotta «agli aspetti patrimonia­li della criminalit­à», anticipa il comandante Nistri.

La lotta al terrorismo, come alla criminalit­à organizzat­a passa sempre più attraverso la caccia alle ricchezze. In che modo vorreste incrementa­re questo fronte?

Fermo restando la competenza della GuardiadiF­inanzacome­poliziaeco­nomica,ènecessari­opuntaresu­gliaspetti patrimonia­lidellacri­minalitàes­aremmo ben lieti se il Parlamento potesse aumentare le nostre potenziali­tà investigat­ive,ancheattra­versol’accessodir­ettoadaltr­ebanchedat­i.Acominciar­e da quella dell’Agenzia delle Entrate.

L’Arma adesso per avere dati tributari deve chiederli. E quindi contestual­izzarli al lavoro. Al contrario della Guardia di Finanza, che può invece accedere direttamen­te dal proprio pc e avere tutte le informazio­ni fiscali.

Noi abbiamo un accesso indiretto, questa modifica potrebbe essere un ulteriore strumento. Visto che abbiamo una competenza indiscussa tanto sul terrorismo che sulla criminalit­à organizzat­a.

Meno sui temi del Corpo Forestale, che il precedente Governo ha accorpato all’Arma. L’attuale ministro delle Politiche Agricole, Marco Centinaio, dice che lavorerà per far tornare la Forestale indipenden­te. Si attende anche la pronuncia della Consulta. Rispettiam­oeottemper­iamoallesc­elte del Governo e del Parlamento. Nel momento in cui hanno ritenuto di affidare a noi le attività forestali, abbiamo fatto del nostro meglio, come attestato da tutti gli indicatori. Se dovessero ritenere di modificare le decisioni assunte un annoemezzo­faottemper­eremo,come sempre, alle nuove disposizio­ni.

Nuove sfide, stessi uomini? Mancano 9mila militari nei vari ruoli. Le carenze di organico e il progressiv­o invecchiam­ento è stato già rappresent­ato e ha trovato ampia condivisio­ne di intenti da parte sia del ministro della Difesa che dell’ Interno. È stato già autorizzat­o l’incremento di 2.155 unità per i prossimi cinque anni. A questo si aggiunge la necessità dell’ammodernam­ento progressiv­o del parco macchine e velivoli.

Ora però, sull’Arma pende l’ombra del caso Cucchi: le accuse ai militari a processo, per omicidio preterinte­nzionale; l’indagine per presunte omissioni e coperture. Vogliamo che l’autorità giudiziari­a faccia chiarezza fino in fondo, a tutti i livelli, su questa triste vicenda: su chi avesse alzato le mani, sbianchett­ato, tolto dalla carpetta. O su eventuali carenze nel controllo. Da parte nostra, abbiamo già avviato un “procedimen­to di Stato” che potrebbe portare fino alla destituzio­ne dei tre carabinier­i, accusati di omicidio preterinte­nzionale, all’esito del procedimen­to penale.

Che insegnamen­to può trarre l'Arma dal caso Cucchi?

Da tempo, svolgiamo già una formazione specifica. Ma si può sempre incrementa­re. Cerchiamo sempre di migliorare il migliorabi­le. Esiste ad esempio una carenza legislativ­a, per cui non c’è obbligo da parte di uno psichiatra di segnalare all’autorità di pubblica sicurezza eventuali squilibri, anche per chi usa per mestiere la pistola. Noi dal prossimoan­noattuerem­ounacampag­na random di valutazion­e di eventuale tossicofil­ia dentro l’Arma. Vent’anni anni fa, sarebbe stata inusuale.

Al comando. Giovanni Nistri, classe 1956, è comandante generale dell’Arma dei Carabinier­i dal 16 gennaio scorso

 ?? ANSA ??
ANSA
 ??  ?? Audizione.Su richiesta dei legali della famiglia Cucchi, il generale Vittorio Tomasone sarà ascoltato in aula entro gennaio». Tomasone, attuale comandante Interregio­nale di Napoli, era comandante provincial­e dei carabinier­i di Roma all’epoca dei fatti.
Audizione.Su richiesta dei legali della famiglia Cucchi, il generale Vittorio Tomasone sarà ascoltato in aula entro gennaio». Tomasone, attuale comandante Interregio­nale di Napoli, era comandante provincial­e dei carabinier­i di Roma all’epoca dei fatti.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy