Il valore dell’ecommerce sfiora i 28 miliardi (+16%)
L’ecommerce non conosce crisi e quest’anno supererà i 27,4 miliardi di valore, +16% sullo scorso anno. Una crescita trainata dai prodotti (+25%) al 56% di share anche grazie agli exploit dei comparti arredamento, food e abbigliamento mentre i servizi rallentano la crescita e aumentano solo del 6% toccando i 12 miliardi, con un peso preponderante del turismo. Il carrello della spesa digitale arriva così al 6,5% sul totale della spesa delle famiglie italiane. L’export verso i consumatori all’estero invece pesa per un settimo, circa 3,9 miliardi. In netto aumento (+40%) anche gli acquisti via smartphone che ormai rappresentano un terzo del mercato. È quanto rivela l’Osservatorio ecommerce B2c del Politecnico di Milano e Netcom presentato ieri. «L’Italia è ancora lontano dai valori di altri mercati della Ue segnala Alessandro Perego, direttore scientifico degli Osservatori digital innovation del Polimi -. Deve essere potenziata l’offerta food, prima voce di spesa delle famiglie ma l’80% degli italiani non è raggiunto da un adeguato servizio da supermercato». Nel corso dell’anno verranno superari i 260 milioni di spedizioni con una netta concentrazione dei volumi al Nord (56%), seguito dal Centro (23%) e Sud (21%).