FOCUS E SONDAGGIO
ETF : quanto attirano gli investitori italiani?
Nel consueto sondaggio condotto dal centro studi Le Fonti e rivolto a consulenti finanziari e private banker (che ha visto il coinvolgimento di 1.182 professionisti del settore), aumenta l’interesse dei clienti verso lo strumento ETF. Il crescente successo è determinato dai costi inferiori, ma anche dall’utilizzo come strumento tattico nella gestione dei portafogli dei clienti. Dall’altro lato la scarsa conoscenza del prodotto spaventa ancora i risparmiatori.
La competizione fa crescere il mercato
L’interesse verso gli Exchange Traded Fund è anche documentata dall’ingresso di nuovi player, visto come un aspetto favorevole allo sviluppo dell’industria del risparmio gestito. «Questo ampliamento presenta dei vantaggi per gli investitori che si trovano inseriti in un mercato certamente più competitivo in termini non solo di offerta, ma anche di prezzo. Sarà proprio questa evoluzione che determinerà nel corso dei prossimi mesi un raffronto sull’andamento dei costi e probabilmente un riallineamento complessivo.»
Questo il commento di Emanuele Bellingeri, responsabile per l’Italia di iShares.
Nuove soluzioni tra Smart Beta e filtri ESG
Dello stesso avviso Vincenzo Sagone, Head of ETF di Amundi, secondo il quale «gli investitori sono alla ricerca di soluzioni in grado di dare accesso a rendimento pur moderando il livello di rischio. Proprio in questo contesto si inseriscono le soluzioni Smart Beta, ma anche i filtri ESG, che riscuotono sempre più interesse nelle scelte degli investitori, consapevoli che comportamenti responsabili da parte delle aziende possono avere un impatto sulla performance finanziaria.»