«Nessun regalo è stato fatto agli evasori»
Sottosegretario all’Economia (Lega): «Il testo del decreto è quello che abbiamo portato in Cdm»
«Il testo del decreto fiscale è quello che abbiamo portato in Consiglio dei ministri e come lo avevo io lo aveva Laura Castelli (M5S) già da venerdì». Per il sottosegretario all’Economia Massimo Garavaglia della Lega, non esiste nessuna bozza manipolata o corretta all’ultimo momento. E anche sulla possibilità di una sanatoria per l’estero e con uno scudo penale «la questione non si pone».
Lo scudo penale e sul riciclaggio sono stati dunque concordati?
Erano nel testo, poi personalmente non partecipo al Cdm e non so se è stato emendato, bisogna chiederlo ai presenti. Però ribadisco che il testo è quello li, ed è noto a tutti.
Nessun regalo agli evasori allora. Nessun regalo, confermo. Le norme sulla non punibilità sono un falso problema. Se non le scrivi il contribuente non aderirà mai. L’istituto non avrebbe nessun appeal per il contribuente. La non punibilità c’è sempre quando fai questo tipo di interventi. Basta vedere le due edizioni della voluntary. D’altronde la non punibilità riguarda solo i reati tributari e non altre fattispecie di reato. Ho sentito dichiarazioni apolitiche che non c’entrano niente. Non è che sani altri reati, sani i reati tributari.
Sulle aliquote del 15 o del 20% c’è stato accordo?
Il solo tema aperto sul testo era quello sulle soglie e si è concordata una soluzione: un limite del 30% del dichiarato e una soglia di 100.000 euro. È noto a tutti.
Sulla sanatoria dei beni all'estero? L’oggetto della sanatoria è la dichiarazione dei redditi. E in questa esiste da molto tempo un quadro RW sul monitoraggio dei beni all’estero. Nessuna sorpresa se integra quel quadro. Così come nel nostro ordinamento da oltre otto anni esistono le imposte su beni e immobili all’estero.
È appetibile la versione uscita dal Cdm per chi vuole mettersi in regola?
Così è abbastanza limitata perché è un’autodichiarazione di chi comunque si denuncia al Fisco una percentuale limitata di incremento della propria dichiarazione. Bisognerà vedere se va fino in fondo, mi pare che ci sia ancora confusione.
Stralciate l’articolo 9?
Non lo so. Il Parlamento è sovrano, quindi deciderà il Parlamento che cosa succede.
Ma destinare le risorse al fondo taglia tasse rimasto a secco. Gli evasori che riducono la pressione fiscale sarebbe un bel messaggio?
Questa è una destinazione logica delle entrate attese dalla pace fiscale. Il fondo esiste e se lo riempiamo siamo tutti più contenti.
Saremmo tutti più contenti se le risorse recuperate con la pace fiscale andassero al fondo taglia-tasse