Surgelati, Findus rilancia sull’Italia con la sostenibilità

Libermann: entro sette anni tutti i prodotti saranno certificati

Bastoncini, minestrone e 4 Salti in padella quasi interamente da pesca e agricoltura sostenibili già entro il prossimo anno. Al 100% Findus (leader nei surgelati) ci arriverà, compreso il packaging, entro il 2025. Mentre l'Italia si conferma un mercato centrale con investimenti medi, ogni anno, di 5 milioni di euro.

Ad illustrare le linee guida degli impegni di investimento nello stabilimento italiano di Cisterna di Latina è stato, ieri mattina, Stefan Libermann, generale manager di Findus Italia. È lo stabilimento di Cisterna di Latina, attivo dal 1964, il cuore pulsante della produzione, dove vengono lavorate 48mila tonnellate di vegetali e si producono l'80% dei volumi dell'azienda.

«Entro i prossimi 7 anni tutti i nostri prodotti ittici e i nostri vegetali saranno approvvigionati in modo responsabile spiega Libermann -.Un percorso che ha portato l'azienda ad avere oggi sull'84% dei propri prodotti di pesce il marchio blu di pesca sostenibile certificata Msc e che porterà ad avere entro il prossimo anno il 90% dei vegetali da agricoltura sostenibile». Un piano che, in Italia, coinvolge una filiera di fornitori composta da circa 700 aziende, con una durata media delle collaborazioni di 24 anni. Gli agricoltori durante tutto il periodo di coltivazione sono supportati dai tecniciagronomi dell'azienda sul territorio: personale specializzato che li affianca in ogni momento, dalla semina alla raccolta, attraverso consulenze e piani di formazione adeguati.

Findus stabilisce e sigla un contratto agricolo con gli agricoltori prima della semina o trapianto della coltura, in cui sono specificati i volumi, il prezzo e la qualità della materia grezza.

Dal 2015, Findus fa parte del gruppo Nomad Foods, leader in Europa nel settore dei surgelati, con sede a Londra e con attività commerciali in 17 paesi, oltre 4.600 dipendenti e un fatturato di 2,2 miliardi di euro.

«L'Italia è per Findus il secondo mercato, dopo il Regno Unito - prosegue Liberman - con un fatturato 2017 di 480 milioni di euro, in crescita del 9% rispetto al 2016. Oggi lo stabilimento di Cisterna, che impiega oltre 300 dipendenti, conta 18 linee di produzione, produce 150 diverse referenze, per un totale di 80 mila tonnellate di prodotti, e produce oltre l'80% dei volumi di Findus. È qui che nascono prodotti icona come i bastoncini di Capitan Findus, i 4 Salti in Padella o i minestroni Findus per il mercato italiano, in una logica di produzione il più possibile in prossimità con il mercato di riferimento. Gli investimenti, invece, sono tutti destinati al miglioramento degli impianti e dei macchinari».