Contratto, piattaforma a metà novembre
I sindacati dei bancari presenteranno la piattaforma unitaria peril rinnovo del contratto nazionale già nella seconda metà di novembre. Ieri c’è stato il primo incontro dei segretari generali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin Falcri Silcea Sinfub in cui è stata unanimemente condivisa la necessità di un contratto in grado di garantire stabilmente ai lavoratori del sistema bancario certezze sul perimetro di applicazione del contratto, governo dei processi organizzativi e delle politiche commerciali, tutele e riconoscimenti adeguati alle crescenti responsabilità e un riconoscimento salariale che tenga conto in modo tangibile, oltre che dell'inflazione, anche del contributo straordinario deilavoratori per il risanamento e per il rilancio, anche reputazionale, di tutte le banche. Trecommissioni nazionali cominceranno a lavorare subito per arrivare a una prima bozza entro metà novembre. Un’ulteriore commissione sindacale verrà invece insediata per vigilare sull’applicazione dell’accordo sulle politiche commerciali e l’organizzazione del lavoro, affinché si crei una situazione omogenea nei gruppi. Il contratto, tra l’altro, come hanno psiegato i sindacati vuole dare un contributo determinante alla ripresa di uno sviluppo sostenibile per la nostra società.