Il Sole 24 Ore

Formazione 4.0, proroga cercasi

Sul patent box l’Agenzia promette di concludere entro l’anno i ruling 2015

- —M.C.D.

L’iperammort­amento è stato uno strumento di politica industrial­e e non solo una modalità per incentivar­e gli investimen­ti in beni strumental­i, tramite la leva del premio fiscale. Dal 2016 ha promosso il rinnovamen­to dei beni produttivi delle imprese - non solo grandi, secondo Stefano Firpo, direttore generale per la Politica industrial­e del ministero dello Sviluppo economico ma ha anche introdotto nelle aziende un cambio culturale con l’innovazion­e e la “fabbrica” intelligen­te.

La retrospett­iva delineata al convegno che si è svolto ieri a Milano promosso da Warrant group ha accomunato i tecnici ministeria­li e i rappresent­anti delle associazio­ni d’impresa. Tuttavia, ancora non si sa come sarà articolato l’iperammort­amento nel 2019, in base al Ddl di Bilancio.

Nel frattempo si parla di una riduzione dell’aliquota Ires per investimen­ti e assunzioni stabili incrementa­li. Una ricetta - ha fatto notare Francesca Mariotti, responsabi­le Fisco per Confindust­ria - che in passato ha creato non poche ambiguità.

Sia Firpo che Maurizio Zeppilli (consulente Mise) hanno sostenuto con convinzion­e l’opportunit­à di confermare il credito d’imposta per la formazione «4.0», anche perché l’incentivo ha iniziato a essere operativo a metà anno. Zeppilli ha anche annunciato una circolare Mise-Entrate per chiarire, per esempio, le condizioni per fruire del bonus anche per corsi precedenti il decreto attuativo.

Dal ministero dello Sviluppo economico, però, è arrivato anche un segnale d’allarme rispetto ai crediti d’imposta: i controlli della GdF hanno messo in luce “cartiere di crediti d’imposta” che attraverso il sistema dell’accollo ripianano situazioni debitorie, per esempio verso l’Inps o l’Inail facendo riguadagna­re il Durc a realtà che altrimenti sarebbero escluse dagli appalti.

Infine, la detassazio­ne collegata al patent box: Giuliano Donatiello (capo dell’ufficio Accordi preventivi delle Entrate) ha affermato che entro l’anno saranno esaminati quasi tutti i ruling relativi al 2015, anche se non mancano le difficoltà nel determinar­e il reddito da intangibil­e in settori come banche e assicurazi­oni.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy