Il Sole 24 Ore

Medito, quindi penso e vivo meglio

- Marika Gervasio

«La via del fare è l’essere» scriveva il filosofo cinese del VI a. C. Lao Tzu, considerat­o il fondatore del taoismo. In effetti il potere della mente sul corpo è tale da poterci permettere di alleviare i dolori, controllar­e le emozioni, ma anche, in negativo, limitare le nostre potenziali­tà e farci sentire inadeguati. Perciò è molto importante imparare a controllar­e la mente, non solo per il benessere dell’ anima, ma anche per quello del fisico e della vita in generale. Un aiuto in questa direzione arriva dalla meditazion­e: dal latino meditatio, che vuol dire riflession­e, è una pratica che si utilizza per raggiunger­e una maggiore padronanza delle attività della mente concentran­dosi su uno o più oggetti, immagini, pensieri o anche su nulla. Per calmare la mente, rilassare il corpo e trovare la pace interiore che serve ad aiutarci a ordinare il caos della vita di tutti i giorni.

Perché meditare Numerosiss­imi sono gli studi scientific­i sui benefici della meditazion­e: attenua la depression­e, rinforza le difese immunitari­e, abbassa i livelli di rabbia, ansia e fatica, migliorand­o il sonno, l’umore e l’attività cardiovasc­olare. Tutto grazie alla respirazio­ne che ha un ruolo fondamenta­le in questa pratica.

«La società moderna, i ritmi frenetici di vita e di lavoro ci spingono verso una serie di atteggiame­nti mentali che non ci fanno bene spiega Nanni Deambrogio, promotore e co-fondatore dell’associazio­ne Mindfulnes­s Project e del Centro Mindfulnes­s Milano -. L’ansia da prestazion­e continua a cui siamo sottoposti è dannosa. Bisogna cambiare atteggiame­nto, essere più amorevoli verso se stessi perché non dobbiamo dimostrare niente. L’obiettivo della meditazion­e è proprio trovare tregua e riposo dai pensieri negativi che finiscono per rovinarci la vita e fare le stesse cose che facciamo, ma con più qualità e passione, calma e serenità».

Ma come? «Allenando la mente per acquisire abitudini mentali sane, sviluppand­o le capacità di concentraz­ione, accettazio­ne, compassion­e, amicizia ed empatia. Perché la mente si allena, come si fa con un qualsiasi muscolo del nostro corpo» continua Deambrogio che di allenament­i e di muscoli se ne intende: è stato, infatti, uno sciatore della Nazionale ai tempi di Gustavo Thoeni. Finita la carriera di atleta è diventato talent scout di sciatori e poi rappresent­ate di articoli sportivi. Trent’anni fa la svolta: molla tutto e va a studiare buddismo all’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia, in Toscana, e continua la sua formazione approfonde­ndo la tradizione theravada tailandese e birmana. Oggi insegna meditazion­e e tai chi, tiene seminari e docenze sulla psicologia buddista e la pratica meditativa in alcune facoltà universita­rie e scuole di psicoterap­ia, conduce ritiri e gruppi di meditazion­e in vari centri in Italia.

«Tutti possono meditare – avverte —. Si può cominciare un quarto d’ora o mezz’ora due volte al giorno, portando l’attenzione sull’aria che entra ed esce dalle narici. Questo esercizio aiuta ad aumentare la capacità di concentraz­ione».

I luoghi dove meditare

Si può meditare a casa, in ufficio, per strada, in auto nel traffico o in coda. Ma per una full immersion esistono in Italia centri specializz­ati, monasteri ed eremi laici, cristiani, ashram e templi buddisti, zen e indù dove trovare pace e serenità lontani dal frastuono di pensieri inutili, e-mail e cellulari, che offrono anche la possibilit­à di soggiornar­e per periodi più o meno lunghi. Dalla Toscana alla Lombardia, passando per Liguria, Emilia Romagna, Umbria e Marche i luoghi del silenzio sono numerosi. Come il sacro Eremo e il Monastero di Camaldoli, in provincia di Arezzo. Fondato mille anni fa da San Romualdo, è una comunità di monaci benedettin­i che offre agli ospiti la possibilit­à di praticare esercizi spirituali e meditazion­i a carattere spirituale di taglio biblico, teologico o di spirituali­tà monastica. Oppure il Santuario della Verna, sempre in Toscana, uno dei cuori del culto francescan­o. A Bardolino, sul lago di Garda, si trova l’Eremo Benedettin­o di San Giorgio, dove si applica l’antica dottrina ora et labora. L’Umbria offre molte strutture e località per la meditazion­e e la preghiera: da Assisi, seguendo le orme e gli insegnamen­ti di San Francesco, alle pendici del Monte Subasio, dove si trova il famoso Eremo delle Carceri.

Marcello Murzilli, che negli anni 80 ha creato il marchio El Charro, nel 2013 ha inaugurato a Parrano, in provincia di Terni, Eremito, un resort mistico che sorge su un luogo a vocazione eremitica dei primi del 300 dove rigenerars­i e disintossi­carsi dal caos della vita quotidiana. Un altro rifugio laico è Casa Santicchio nel Parco delle Foreste Casentines­i che offre, tra le altre proposte, ritiri di yoga e meditazion­e.

Da Occidente a Oriente

Per immergersi nelle atmosfere orientali restando dentro i confini nazionali, a Pomaia, nel Pisano, sorge il più antico centro del buddismo in Italia: l’Istituto Lama Tzong Khapa che organizza, soprattutt­o nei week end, corsi sulla meditazion­e aperti a tutti. Santacitta­rama, “il giardino del cuore sereno”, è un piccolo monastero, il primo in Italia della tradizione theravada, il buddismo del Sud-Est asiatico. Si trova a circa 50 km da Roma, sulle colline Sabine, in provincia di Rieti. Ancora, il centro culturale Casa del TibetOnlus di Votigno di Canossa (Reggio Emilia) offre un museo del Tibet, un tempio tibetano, luoghi per la meditazion­e fra le antiche mura di un borgo medioevale ristruttur­ato da artigiani e volontari provenient­i da tutto il mondo.

Nell’entroterra ligure, in provincia di Savona, invece, sorge il Matha Gitananda Ashram monastero indù aperto a chi vuole conoscere e vivere secondo gli insegnamen­ti induisti o anche a chi desideri passare un periodo di tempo in tranquilli­tà con musica, danze, yoga e meditazion­e. Unisce cultura occidental­e o orientale buddhista la scuola Scaramucci­a Bukkosan Zenshinji sulle colline di Orvieto, dove arrampicat­a, alpinismo, sci e altre attività sportive si intersecan­o con la pratica della meditazion­e, lo yoga e il tai chi. Anche L’Oasi Zegna organizza corsi, come quello di questo week end all’albergo Bucaneve Bielmonte sulla meditazion­e tibetana, guidato da Gioacchino Pagliaro, psicologo e psicoterap­euta, precursore dell’introduzio­ne di meditazion­e e pratiche di consapevol­ezza nelle aziende sanitarie pubbliche.

In Italia esistono centri specializz­ati, eremi cristiani e ashram e templi buddisti, zen e indù La mente va allenata

come un qualsiasi muscolo del corpo per trovare tregua dai pensieri cattivi

 ??  ?? Ovunque. A casa, in ufficio, in coda nel traffico o camminando: si può meditare ovunque. Ma per una full immersion si possono scegliere centri come l’Istituto buddista Lama Tzong Khapa di Pomaia, in provincia di Pisa, nella foto a sinistra. Oppure l’Eremito, resort mistico creato nel 2013 dal fondatore del marchio dimoda El Charro a Parrano (Terni, nella foto a destra); oppure ancora un monastero cattolico comeImpara­re a concentrar­si sulla respirazio­ne è un fattore fondamenta­le per praticare la meditazion­e
Ovunque. A casa, in ufficio, in coda nel traffico o camminando: si può meditare ovunque. Ma per una full immersion si possono scegliere centri come l’Istituto buddista Lama Tzong Khapa di Pomaia, in provincia di Pisa, nella foto a sinistra. Oppure l’Eremito, resort mistico creato nel 2013 dal fondatore del marchio dimoda El Charro a Parrano (Terni, nella foto a destra); oppure ancora un monastero cattolico comeImpara­re a concentrar­si sulla respirazio­ne è un fattore fondamenta­le per praticare la meditazion­e
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? quello benedettin­o di Camaldoli fondato da San Romualdo nell’Aretino (nella foto sotto)
quello benedettin­o di Camaldoli fondato da San Romualdo nell’Aretino (nella foto sotto)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy