Il box è pertinenziale solo se a servizio durevole
Nel capitolo 2 della guida dell’agenzia delle Entrate 2018, si parla di agevolazioni per i garage. Tra gli adempimenti necessari, c’è il vincolo pertinenziale tra abitazione e box che per l’acquisto deve essere evidenziato nel rogito, mentre per una nuova costruzione del box (con abitazione già esistente) deve essere evidenziato nel nuovo permesso a costruire (quello del box). Io sto costruendo una nuova casa con garage contiguo e collegato fisicamente all’abitazione. Il permesso a costruire è unico e complessivo e non riporta esplicitamente nessun vincolo di pertinenzialità tra i vani dell’abitazione. Da varie informazioni che ho raccolto, ho desunto che essendo i vani contigui ed esistendo concreti segni esteriori che ne identificano la funzione, accatastandoli come tali si può presumere l’esistenza del vincolo pertinenziale. È corretta la mia interpretazione? Quali documenti devo produrre per assecondare la richiesta del vincolo di pertinenzialità da parte dell’agenzia delle Entrate?
A.C. - TREVISO
Il box per poter essere qualificato come pertinenziale deve essere destinato in modo durevole al servizio dell’appartamento. Effettivamente l’agenzia delle Entrate richiede che per la costruzione del box pertinenziale il proprietario sia in possesso, tra l’altro, della concessione edilizia da cui risulti il vincolo di pertinenzialità con l’abitazione. Gli elementi citati dal lettore farebbero propendere per la pertinenzialità del box, anche in assenza di formale indicazione nella concessione edilizia.