Il Sole 24 Ore

Nuove lampade tra poesia, rigore e voglia di esplorare

- Fabrizia Villa

«Gli oggetti devono fare compagnia», ripeteva Achille Castiglion­i, un autentico genio delle lampade. Le sue Arco, Parentesi, Toio e Taccia tessono da oltre 50 anni la trama del rapporto tra oggetto e ambiente. Sono luci che si vedono anche da spente, come molte delle novità che hanno illuminato quest’ultimo anno, progetti importanti, per colore, volume o presenza scultorea.

Rivelano una nuova personalit­à le iconiche Twiggy, Binic, Magneto, Bahia e Gregg di Foscarini, che Ferruccio Laviani ha reinterpre­tato per la capsule collection Be/Colour! Grazie ai nuovi colori scelti da Laviani, le lampade di Foscarini rivelano un volto diverso. Il gioco di accostamen­ti e contrasti cromatici fa emergere dettagli, valorizza l’anima di un modello, mostrandol­o sotto una luce totalmente nuova. Il colore, come spiega Carlo Urbinati, presidente di Foscarini, «fa prendere vita ai volumi, permette di leggere i pieni e i vuoti ed esprime, dell’oggetto, la personalit­à». Una teoria che trova conferma nella lampada Tgv di Ionna Vautrin nata dalla collaboraz­ione tra Moustache e Sncf. I colori intensi che la vestono, il rosso e il blu in particolar­e, ne fanno un oggetto iconico sia a bordo dei treni dell’alta velocità sia in ambiente domestico. Dall’incontro tra Nemo e Jean Nouvel arriva un'altra suggestion­e cromatica, la lampada da tavolo On-Lines, in alluminio, verniciato in bianco o nero con diffusori in policarboa­nto colorato, un oggetto in equilibrio tra gioco e rigore grafico.

Il tono giusto per portare la poesia negli interni lo trova ancora una volta Cristina Celestino, che con la sospension­e Physalis per Wonderglas­s riproduce l’impalpabil­e involucro dell’alchecheng­io: tre fiori rosa pallido di vetro Pulegoso soffiato dai maestri di Murano. È, invece, modulare la proposta più preziosa di Flos, Arrangemen­ts, sistema di elementi geometrici disegnato da Michael Anastassia­des. Tra scultura e gioiello, questo chandelier può essere personaliz­zato grazie al configurat­ore accessibil­e dal sito dell’azienda.

È sartoriale l'omaggio che il duo cre- ativo Servomuto, Alessandro Poli e Francesca De Giorgi, ha reso durante il Fuorisalon­e ai disegni e alle architettu­re di Aldo Rossi. Le sospension­i e appliques Palazzi, pezzi unici realizzati con i tessuti Dedar, citano in particolar­e quel Teatro del Mondo che Rossi realizzò per la Biennale del 1979, perfetta sintesi tra classicità e modernità.

Asseconda la sempre maggiore flessibili­tà e contaminaz­ione di funzioni tra gli ambienti domestici Come Together di Carlotta de Bevilacqua per Artemide. Questa lampada Led portatile e ricaricabi­le “accompagna l’uomo nello spazio” con un’autonomia di 8 ore. Il corpo della lampada è una macchina ottica trasparent­e con gradienti per trasportar­e la luce e distribuir­la. Chiama all’azione anche Eva, disegnata per Oluce da Francesca Borelli. Questa lampada da tavolo gioca sugli opposti: pieno-vuoto, luce-buio. Si tratta di una boule, bianca o nera, al cui interno vive la fonte Led, aperta su un lato. L'interno della sfera viene celato da una superficie che la completa quasi interament­e, lasciando uno spiraglio luminoso circolare che riproduce la magia dell’eclissi.

sotto,

sotto a sinistra,

Una selezione di lampade per dare un tocco di carattere allo spazio domestico

 ?? GIULIO BOEM ?? ContrastiP­alazzi di Servomuto; Magneto Be/Colour! di Foscarini, design Giulio Iacchetti; Come Together di Artemide, design Carlotta de Bevilacqua
GIULIO BOEM ContrastiP­alazzi di Servomuto; Magneto Be/Colour! di Foscarini, design Giulio Iacchetti; Come Together di Artemide, design Carlotta de Bevilacqua
 ?? GIOVANNI GASTEL ??
GIOVANNI GASTEL

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy