Brembo, prosegue la crescita dei ricavi
Bene le vendite soprattutto in Cina, India e Usa. Utile trimestrale in lieve calo
In un contesto internazionale difficile Brembo, leader nei sistemi frenanti, ha chiuso il terzo trimestre con un nuovo aumento delle vendite, salite a 660,1 milioni di euro, +12% sullo stesso trimestre del 2017 (+13,1% a parità di cambi); il dato ha portato i ricavi dei 9 mesi a quasi 2 miliardi, +8% sullo stesso periodo del 2017 e +11% escludendo l’effetto cambi. Bene le vendite nei settori auto (+8%), moto (+7%) e veicoli commerciali (+14,7%); a livello geografico progressi soprattutto in Cina (+13,4%), India (+15%), e Nordamerica (+1,5%). L’utile netto trimestrale è però sceso del 4,4% a 57,1 milioni, cosa che non ha impedito al dato relativo ai 9 mesi di crescere dello 0,4% a 197,2 milioni. Il vice presidente esecutivo Matteo Tiraboschi si è mostrato soddisfatto dei risultati, ricordando come questi siano in linea con il piano industriale. «Certo - ha ricordato - la situazione macroeconomica non è facile e sui conti pesano ancora ammortamenti e costi di avviamento dei nuovi impianti in Polonia, Cina e Messico (che peraltro sono vicini alla piena capacità produttiva); però la solidità dei nostri fondamentali e il dinamismo della nostra attività ci permettono di essere cautamente ottimisti» per il futuro.