La spada di Damocle delle clausole Iva
È dal 2014 che il Governo italiano propone la clausola di salvaguardia per l’Iva, a copertura di futuri sbilanci delle casse nazionali. Di anno in anno, però, le cose cambiano e invece di vedere la cancellazione definitiva di questa clausola, che di fatto sposta i problemi in avanti, assistiamo alle sue continue modifiche, con differimenti temporali e graduazioni diversificate. Ogni intervento normativo ha cambiato non solo la decorrenza, ma anche le stesse percentuali.