Guzzetti: Messina va oltre le attese Alcuni meriti anche per Cariplo
«Non avevamo dubbi. Sono stati risultati migliori di attese. È già tutto in cascina. Messina è uno che mantiene la parola». Di fronte ai risultati record dei primi nove mesi di Intesa Sanpaolo, i migliori degli ultimi dieci anni, Giuseppe Guzzetti ha confermato ieri la sua piena fiducia al ceo Carlo Messina, che è stato definito - riprendendo la recente notizia del riconoscimento al manager da Harvard Business Review - tra i migliori banchieri in Europa. Il numero uno di Cariplo, in un intervento a un convegno sul ruolo delle Fondazioni bancarie, ha ricordato due meriti della fondazione lombarda. Il primo è stato quello di aver suggerito e contribuito al varo dell’aumento di capitale di Intesa Sanpaolo da 5 miliardi di euro a metà 2011, e di averlo fatto «prima dello scoppio della crisi». L’altro piccolo vanto è di aver proposto e contribuito alla scelta di un manager come Carlo Messina, un uomo che «mantiene la parola». Una posizione che trova condivisione nella banca. «Il ruolo delle fondazioni andrebbe incoraggiato - spiega Gregorio De Felice, capo economista di Intesa Sanpaolo - soprattutto in un’economia con buoni fondamentali ma che cresce poco come quella italiana, dove c'è un non efficace utilizzo del capitale umano e dove serve una maggiore inclusione sociale”.