Il Sole 24 Ore

BANCHE ITALIANE GIÙ MA MENO DELLE EUROPEE

- Di Vito Lops

Èstata una seduta difficile per il comparto del credito in Borsa. Tra i ribassi si segnala però che le banche italiane (indice Ftse Ita Banks) hanno ceduto lo 0,93%, meno delle banche europee (indice Stoxx Europe 600 Banks) in calo dell’1,58%. L’indice europeo è stato appesantit­o dai forti delle banche britannich­e. Gli investitor­i - portandosi avanti come d’abitudine - stanno iniziando a prezzare uno scenario da Brexit. Sia che questa risulti nella versione “soft” (come dall’accordo con l’Ue approvato dal governo May ieri) sia che diventi “hard” (come auspicato dai dissidenti del governo May che si sono dimessi in protesta). Per le banche la sostanza non cambia: in caso di Brexit è probabile che la Bank of England riapra i rubinetti, abbassando i tassi. Tassi più bassi corrispond­ono a margini più bassi per l’attività tradiziona­le delle banche. Ecco perché ieri il settore del credito è stato penalizzat­o. Una BoE più espansiva potrebbe anche spingere la Bce - in caso di un contagio depressivo sul Pil dell’Eurozona portato dalla Brexit - a restare accomodant­e. Anche in questo caso per i margini delle banche dell’area euro non sarebbe una buona notizia.

CALO DI SETTORE A PIAZZA AFFARI

La flessione di ieri delle banche sul listino di Milano

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy