Sconto Irpef sulla locazione rinnovata ma non registrata
Ai fini della detrazione per canoni di locazione relativi ad alloggi adibiti ad abitazione principale, nella fattispecie per contratti in regime convenzionale, ci sono problemi qualora il contratto, giunto al termine dei 5 anni (3+2), sia proseguito per tacito rinnovo, come previsto da apposita clausola, ma non sia stata registrata la proroga all’agenzia delle Entrate? Nel mio caso il contratto (soggetto al regime della cedolare secca) decorreva dal 15 luglio 2012 fino al 14 luglio 2017 (3+2) e, nel 2017, si è tacitamente rinnovato, senza che il locatore provvedesse alla registrazione della proroga. Questo pregiudica la mia possibilità di detrarre la spesa?
A.E. - BELLUNO
No, il conduttore potrà egualmente fruire della detrazione dei canoni di locazione ai fini Irpef. Peraltro, la mancata comunicazione della proroga del contratto di locazione non determina la revoca dell’opzione per la cedolare che resta applicabile anche per il periodo della proroga. Ciò accade solo qualora il contribuente (locatore) abbia mantenuto un comportamento coerente con la volontà di optare per il regime agevolato, effettuando, quindi, i relativi versamenti e dichiarando i redditi da cedolare secca nel relativo quadro della dichiarazione dei redditi. La