LE POSIZIONI A FAVORE
1 RADDOPPIO LEGATO ALLA DENUNCIA
(…) Tale ratio induce a ritenere che il raddoppio dei termini trovi il suo presupposto nella presenza di una violazione che comporti l’obbligo di denuncia indipendentemente dal fatto che rilevi ai fini delle imposte sui redditi o piuttosto dell’Iva. E detto principio si ritiene estensibile anche all’attività di accertamento ai fini Irap.
Agenzia delle entrate di Reggio Emilia, ufficio controlli, provvedimento diniego autotutela 21/6/2018
2 PRONUNCE ISOLATE
(…) Le pronunce di segno opposto citate dalla contribuente sono «isolate e come tali non idonee a costituire un valido precedente (…). In tale contesto l’ufficio cita alcune pronunce di commissioni tributarie mentre ritiene isolato il consolidato orientamento della Cassazione.
Agenzia delle entrate di Novara, ufficio legale, costituzione in giudizio 2018
3 SURPLUS DI INDAGINI
(…) La ratio della norma in questione risiede proprio nella necessità di consentire agli uffici di disporre di un tempo più lungo per quelle situazioni che, per la complessità dei meccanismi fraudolenti posti in atto da taluni soggetti, necessitano di approfondimenti ed indagini più articolate(…). Sarebbe pertanto confliggente con la finalità della norma la preclusione, ai fini di una sola imposta, dell’utilizzo degli elementi emersi nell’ambito di un procedimento penale. Agenzia delle entrate di Reggio Emilia, ufficio legale, costituzione in giudizio