Retrofit del capannone con legno e ferro

Un progetto di architettura contemporanea cambia look e ridà vita ad un vecchio capannone. Siamo in Veneto, San Donà di Piave, dove Sai Industry, specializzata nella produzione di arredi per negozi di fascia medio-alta, ha inaugurato la sua nuova sede con un progetto dello studio C&P Architetti di Luca Cuzzolin e Elena Pedrina, che è diventato realtà in 18 mesi di cantiere. Operazione da 3 milioni di euro compreso l’acquisto dell’immobile esistente.

Non si tratta di un nuovo vestito fatto indossare all’edificio diventato obsoleto, ma di un progetto che tiene insieme la storia di Sai Industry con il suo futuro. Il progetto definisce un nuovo layout integrando uffici tecnici, amministrativi e commerciali, le aree produttive, lo show-room, sale riunioni, ingressi e tutte le aree esterne per il carico-scarico, oltre alla definizione dell’immagine complessiva dell’azienda. Legno di abete massiccio per la facciata, ferro nero naturale con calamina per una nuova scala interna, legno industriale peri pavimenti interni. Questi sono i materiali e i colori che spiccano nel progetto di 5mila mq complessivi, dove nella zona di ingresso è stato smontato parzialmente un solaio prefabbricato per creare un’area a doppia altezza con la scala che porta direttamente agli uffici.