Natale a domicilio
Tendenze no-stress. Aumenta l’offerta dei pranzi consegnati a casa: piattaforme delivery, cuochi stellati e personal catering con menu speciali anche per Capodanno
Anche quest’anno la maggior parte degli italiani passerà il Natale a casa, destinando alle festività una spesa media di 541 euro a famiglia. Della cifra totale – secondo la 21esima edizione della Deloitte Christmas Survey che ha indagato le previsioni di consumo dei cittadini di 10 Paesi europei – circa 216 euro saranno destinati ai regali, 119 euro verranno spesi in viaggi, 140 euro ai generi alimentari, mentre altri 66 euro se ne andranno per il cosiddetto socializing, ossia per le attività ricreative legate al Natale e al Capodanno. Tutte attività che lo scorso anno, secondo eBay, hanno procurato stress da Natale a 8 italiani su 10. Quindi, se siete già stanchi prima di cominciare, ecco le idee “no stress” per un ricevimento impeccabile a casa. Dedicate a gourmet, golosi, amanti della buona cucina e a tutti coloro che vogliono vivere solo il meglio delle feste, senza una vigilia passata a spignattare.
Menù stellato a domicilio
Regalare, o regalarsi, un pranzo stellato a casa. È la proposta di Mariangela Susigan, chef 1 stella Michelin del ristorante Gardenia di Caluso (To), che per le prossime feste prepara tre menu speciali in omaggio alla cucina tradizionale piemontese. Ordinabili fino a 24 ore prima, anche via mail e da ritirare direttamente al ristorante. Per il pranzo del 25 dicembre si può ordinare il menu completo (2 antipasti, primo, secondo, dolce) a 46 euro a persona, scegliendo tra Insalata di cappone, melograno, frutta senapata; Flan di zucca, cotechino, spezie; Agnolotti alla piemontese; Fritto misto piemontese; Guancia di vitello cotta lentamente al Nebbiolo, crema di sedano rapa; Semifreddo al torrone, salsa di agrumi; Montebianco. Per il cenone di Capodanno del 31 dicembre il menu degustazione (62 euro a persona) prevede: Saltimbocca di capesante, agrumi, zenzero; Terrina di fegato grasso al Passito e pan brioche; Ravioli di cima di rapa, guazzetto di crostacei e pescato; Petto d'anatra marinato alle spezie, indivia, lenticchie; Cardamomo, cioccolato, caffè.
A Bergamo, invece, ci si può rivolgere a Ezio Gritti, già stella Michelin, che ha cucinato per Henry Kissinger, gli Agnelli e Helmut Kohl. Il ristorante che porta il suo nome offre servizio di take away per le festività. I clienti possono ritirarli direttamente al ristorante, ordinandoli almeno una settimana in anticipo. Tra le specialità natalizie Millefoglie di lingua e foie gras, Tortellini in brodo chiarificato, Cappone farcito alle castagne, Terrina di fagiano e tartufo nero.
La scelta social
Mangiare a casa, senza cucinare, è possibile anche grazie alle tante piattaforme di social eating e home restaurant che organizzano pranzi e cene anche il giorno di Natale. E può trasformarsi nell’occasione per provare la magia delle feste di una diversa tradizione – italiana o straniera –, senza lasciare la propria città. La community Gnammo (240mila utenti iscritti; 8.345 cuochi; 20mila eventi pubblicati; 2.364 città coinvolte), oltre alle cene sociali, ha anche sviluppato una parte dedicata all’organizzazione di eventi “on demand” a domicilio. Per esempio, La Picà dell’isola, a Milano, dal 2016 offre servizi di private catering, chef a domicilio, social dinner e lezioni di cucina. Ogni piatto è realizzato con ingredienti biologici e condito con musica, letteratura, storie e racconti dietro la ricetta. A cucinare sono due cuochi, Egidio Bonfanti, italiano nato in Cile, e Chiara Rizzo, siciliana innamorata di Milano. In genere, per preparare il menu si appoggiano alle cucine professionali di alcune scuole di Milano con cui collaborano, per poi consegnarlo al domicilio del cliente, in modo che questi debba solo riscaldare i piatti e servirli. La proposta di Natale prevede: Ravioli del Bosco, con pasta ai funghi e ripieno di castagne, salsiccia e ricotta; Arrosto di vitello con salsa ai frutti di bosco e patatine al forno; Crostata con ganache al cioccolato e caramello, oppure Torta mousse ai due cioccolati, bianco e fondente, con salsa di mango.
Luxury fish nel piatto
Per chi ama prodotti rari e preziosi, come coquillages, caviale, crudités di mare e ostriche, I Love Ostrica è la scelta giusta. Specializzata nella fornitura di pesce crudo, organizza su richiesta serate dedicate, eventi, catering, happening aziendali o celebrazioni private. Il suo ideatore, Luca Nicoli, propone le pregiatissime ostriche in una trentina di tipologie. dalle varietà francesi a quelle italiane fino a quelle nord europee: Belon, Gillardeau, La Maison Grand Cru, Tsarksaya, La Perle de l’Imperatrice sono solo alcune delle varietà che si possono ordinare assieme a crudités, pescato del giorno, sushi e sashimi, caviale, foie gras, jamon iberico e formaggi francesi, accompagnati dai migliori vini e Champagne del mondo. Oltre alla consegna dei prodotti, e degli accessori per degustarli, ci si può avvalere del servizio di catering o della presenza di uno chef a domicilio che può cucinare a vista il pesce dilettandosi in show-cooking. Tutto il pesce segue rigorose norme igienico-sanitare e parte dal lunedì al venerdì alle 19 per essere ovunque entro le 12 del giorno dopo, con una media di 100 ordini a settimana e una diffusione in tutta Italia.
Irrefrenabili cucinieri
Chi invece proprio non può stare lontano da pentole e padelle può seguire un corso di cucina dedicato ai menu delle feste natalizie. Simona Ruggieri di personalcatering.it, per esempio, terrà un corso il 10 dicembre a Milano, dove insegnerà a preparare Rotolini di panettone e pancetta; Scrigno di capra e scampi ai porri; Cannelloni di rana pescatrice con datterini; Cartoccio di carta fata con salmone al profumo di vermut e lime; Patate natalizie; Soufflé-gelato di ricotta nel panettone (45 euro a persona).
In riga dopo le feste
I vari servizi di delivery, come Just Eat, Foodora, Deliveroo anche a Natale restano aperti. Se, però, si vuole tornare in forma dopo gli stravizi natalizi senza fatica, ci si può rivolgere a NutriBees, start up specializzata in menu personalizzati e bilanciati, con finalità detox, dimagranti o salutisti. Il servizio di food-delivery offre piatti pronti costruiti su misura partendo dalla raccolta dati del cliente (sotto il profilo nutrizionale) per poi consigliare attraverso un algoritmo un menu ad hoc che può essere poi consegnato in tutta Italia, conservato in frigorifero fino a 20 giorni e scaldato in microonde, forno o padella. I piatti vengono costruiti seguendo le linee guida dell’Oms e i principi della dieta mediterranea, utilizzando quindi olio extravergine d’oliva, cereali integrali, ortaggi di stagione, erbe e spezie ricchi di proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.