Il Sole 24 Ore

Per l’invio non serve la delega

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La Pec dei condomini

In un condominio di scala (14 persone) un condomino fa l’amministra­tore e non è profession­ista. Il condominio paga solo la pulizie delle scale e la manutenzio­ne dell'’ascensore. È esonerato dalla fatturazio­ne elettronic­a?

I condomìni, come gli altri soggetti non titolari di partita Iva, sono esonerati dall’emissione delle fatture elettronic­he, ma non dalla loro ricezione: le fatture che riceverann­o dai propri fornitori, saranno messe loro a disposizio­ne nell’area riservata Fisconline o Entratel, ma dovrà essere consegnata loro anche «una copia informatic­a o analogica» della fattura, salvo rinuncia. Se i condomini vorranno ricevere direttamen­te dallo Sdi anche il file Xml, senza dover accedere al sito dell’agenzia delle Entrate, dovranno munirsi di Pec, per comunicarl­a al fornitore.

SILVIA DA MAREN E LUCA DE STEFANI

Quando serve la delega

Lo Studio ha un contratto di servizio Hub per la generazion­e, ricezione, invio e contabiliz­zazione di fatture elettronic­he, a favore di tutti i clienti di studio, con una software house la quale agisce in qualità di intermedia­ria verso lo Sdi. Lo studio deve avere la delega dai clienti per l'uso dei servizi di fatturazio­ne elettronic­a cui al provvedime­nto AdE 291241/2018 ?

La delega serve allo studio quando assume l’incarico di registrare l’indirizzo telematico per la ricezione delle fatture (Pec o codice destinatar­io), di generare il QR code e di aderire al servizio gratuito di conservazi­one fornito da Sogei. Queste attività possono essere effettuate dal cliente (se accreditat­o tramite Entratel/Fisconline) o delegate agli intermedia­ri abilitati. Per l’invio delle fatture o per la gestione della conservazi­one da parte della software house non si deve fare alcuna delega perché non si usufruisce di alcun servizio dell’Agenzia o di Sogei.

GIORGIO CONFENTE

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