Gli americani non temono il climate change
Ogni venerdì la 15enne Greta Thunberg bigia scuola e va davanti al Parlamento svedese per spingere i politici ad agire contro il climate change. In fretta. Emblema di un continente che teme gli effetti del cambiamento climatico: solo il 7% dei cittadini europei negano il climate change, superati dai cinesi con il 3%, stando ai dati raccolti da YouGov per il rapporto sul clima della Banca europea degli investimenti . Ma i più “negazionisti” si trovano negli Stati Uniti dove il 14% dei cittadini è convinto che il climate change sia un’enorme bufala. Esattamente come il loro presidente Donald Trump, che nega l’esistenza del fenomeno e continua a sabotare gli sforzi per contrastare il cambiamento climatico, anche in occasione della Cop24, la conferenza in corso a Katowice, in Polonia, per fare il punto del rispetto degli impegni presi con gli Accordi di Parigi. Se gli europei sono ben consapevoli del climate change, c’è anche un 20% di loro non è preoccupato dei rischi che la Terra corrre. Sono i tedeschi i meno preoccupati di tutti, poco convinti che il fenomeno sia di carattere antropico. Mentre, tra i più giovani, gli italiani sono i più coscienti che il fenomeno sia provocato dall’azione dell’umano. E che quindi spetti all’umano porvi rimedio. In fretta.