Giovanni Raspini cresce a doppia cifra
Creatività, glamour, contenuto-moda: Giovanni Raspini rafforza gli elementi distintivi dei suoi gioielli in argento e continua la crescita a doppia cifra che ha caratterizzato l’azienda aretina negli ultimi anni. Il 2018 si chiuderà con +10% a 16,5 milioni di fatturato, che segue il +17% del 2017. La sorpresa è che il 90% delle vendite è ancora concentrato sul mercato nazionale e che l’architetto-argentiere Raspini afferma: «Penso di avere ancora margini di crescita in Italia, sia col retail che con i clienti plurimarca che sono in tutto 200, di cui 100 con un corner dedicato. In prospettiva però il grosso dello sviluppo dovrà arrivare dall’export, che spero raggiunga un peso del 20% nell’arco di due-tre anni». In questa direzione s’inserisce l’apertura, tra pochi giorni, di un monomarca a Mosca, così come il raddoppio dello stand alla prossima fiera orafa di Vicenza. «Abbiamo un’identità che ci consente di rimanere sempre noi stessi pur variando le proposte – aggiunge – e questo ci aiuta a emergere». Per il 2019 l’imprenditore toscano ha in programma l’apertura di altri due-tre negozi tra diretti e franchising. Per rafforzare l’immagine del brand dal forte contenuto creativo ha già previsto, a marzo, una mostra a Milano di gioielli e oggetti in argento immaginati nel sottomarino del capitano Nemo e dal titolo “Nautilus”.