Viaggiare distesi
L’aeroporto apre a piscine e spa
Una seduta di riflessologia plantare, ossigenoterapia oppure un massaggio alla schiena o un trattamento aromaterapico: all’aeroporto Changi di Singapore - migliore scalo del mondo per il sesto anno consecutivo secondo la classifica 2018 della britannica Skytrax - l’attesa di un volo diventa una sosta piacevole all’insegna del benessere. Ma non è l’unico: da Seul a New York, da Dubai a Londra e Roma, sono sempre più numerosi gli aeroporti - ma anche le compagnie aeree - che si distinguono per l’offerta di servizi beauty e benessere ai passeggeri. E gli scali orientali sono maestri. Fioriscono centri estetici specializzati, saloni di acconciatura, Spa e sale per fare ginnastica; ma vengono offerti massaggi e trattamenti anche in volo. Tutto tarato sulle esigenze, fisiche e di tempo, dei viaggiatori.
Con i suoi 60 milioni di passeggeri provenienti da circa cento Paesi del mondo, l’aeroporto di Singapore-Changi è il principale della città-stato e uno dei più grandi dell’Asia grazie ai suoi 5 terminal e un hub della Singapore Airlines. Oltre a negozi, un supermercato, un hotel Crowne Plaza, una clinica, una terrazza panoramica con oltre 100 specie di cactus, un giardino delle farfalle e due cinema, qui si trovano un centro fitness, una piscina e tre Spa (Airport Wellness Oasis, TranSpa e Wellness Spa) che propongono, tra gli altri, rfilessologia plantare, hairstylist, massaggi terapeutici pre e post volo e trattamenti studiati su misura per chi viaggia su lunghe distanze come l’ossigenoterapia che aiuta a contrastare mal di testa, jet leg e crampi. E per coccolare i piedi, arriva la fish spa - la speciale pedicure effettuata, con i piedi a mollo, da piccoli pesciolini che eliminano cellule morte e impurità pensata anche per i bambini. Angoli relax anche al Seul-Incheon in Corea del Sud, al secondo posto della classifica mondiale Skytrax. Nella Spa on Air, oltre a massaggi tailandesi e trattamenti coreani per la pelle ci sono sale relax private. L’Oxygen Bar dell’Aeroporto Internazionale di Narita a Tokyo propone ai viaggiatori una dose extra di ossigeno.
Impegnate sul fronte del benessere anche le comagnie aeree. A Hong Kong, la Cathay Pacific ha realizzato lounge conspeciali Cabanas dotate di vasche da bagno con doccia a pioggia, letti e zona lavoro; mentre ad Abu Dhabi i passeggeri delle classi prima e business di Etihad Airways possono usufruire della Six Senses Spa con maestri yoga e reiki, massaggi antistress e trattamenti viso. In volo, poi, per chi viaggia nelle cabine premium sono previsti massaggi per distendere le tensioni, trattamenti corpo e illuminanti per il viso. Mentre nella Timeless Spa di Emirates al Dubai International Airport chi vola in prima o in business class può rigenerarsi con massaggi come quello indiano alla testa, servizi di barberia e acconciatura, riflessoterapia, digitopressione, una manicure o una piega. Si vola con Thai Airways per godere dell’esclusiva Royal Orchid Spa, mentre a Doha, in Qatar, un intero terminal è dedicato al relax: il Premium Class Terminal, riservato ai passeggeri di First e Business Class di Qatar Airways: un’area con Spa e vasche idrotermali, jacuzzi, sauna e sale di riposo per le coincidenze più lunghe.
Da Oriente a Occidente, volando al terminal5 del Jfk di New York dove si trova il Be Relax (catena presente in vari scali del mondo come Dubai, Parigi Charles des Gaulle e Francoforte), che propone ossigeno e aromaterapia e vari servizi di estetica e trattamenti. Restando negli States, il San Francisco International Airport regala ai passeggeri una sala yoga insonorizzata con accesso gratuito 24 ore su 24 al terminal 2. Mentre la OraOxigen Wellness Spa del Marriott In-Terminal Hotel nel canadese Calgary Internation Airport è specializzata in trattamenti con l’ossigeno per rigenerare anima e corpo dopo un lungo viaggio.
Gli scali europei non sono da meno. Massaggi shiatsu su speciali poltrone futuristiche ascoltando musica o guardando immagini rilassanti e trattamenti nella XpresSpa all’aeroporto di Amsterdam Schiphol; le Elemis Travel Spa delle lounge British Airways nello scalo londinese di Heathrow propongono terapie per il ringiovanimento della pelle, sciogliere le tensioni del corpor e rinfrescare lo sguardo, ma anche servizi come la rasatura. Mentre al Charles des Gaulle di Parigi, nella raffinata lounge La Première di Air France, i viaggiatori potranno ricaricarsi nello spazio Biologique Recherche. L’anno scorso a Fiumicino, poi, sono state inaugurate le air rooms: 29 stanze progettate su misura per chi viaggia in aereo e prenotabili per giornate intere o alcune ore, per lavorare, riposarsi o semplicemente farsi una doccia e ripartire.